Bagno a Ripoli ricorda... la Giornata della Memoria 2015 - “Un evento che parte dalle giovani generazioni”

L’Amministrazione Comunale presenta le iniziative di Bagno a Ripoli in occasione della Giornata della Memoria dello sterminio del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani.

L’Amministrazione Comunale presenta le iniziative di Bagno a Ripoli in occasione della Giornata della Memoria dello sterminio del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani.

Programma:
- Lunedì 26 gennaio, al mattino, proiezione per le classi del film 'L'uomo che verrà', di Giorgio Diritti (http://www.uomocheverra.com)
- Martedì 27 gennaio, alle ore 11.20, presso l'Isis Gobetti-Volta, via Roma 75/77, a Bagno a Ripoli/Capoluogo, cerimonia di commemorazione con alcune classi del Gobetti-Volta presso la scultura di Giovanni Cipani, Presidente dell'Associazione Onlus Per non dimenticare – Do Not Forget, in memoria della Shoah, collocata dal 2008 nel giardino dell'Istituto, alla presenza del Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e dell'Assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Massari. Partecipano anche l'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), la Commissione Comunale per la Pace ed i Diritti e sono invitati tutti i cittadini.
- Martedì 27 gennaio, al mattino - Conferenza del prof. Gambino su Le leggi razziali.
- Sempre all'interno del Gobetti-Volta, durante la settimana, si svolgerà il Progetto 27 gennaio, a cura de “Il teatro dell'inutile” e dell'associazione Per non dimenticare - Do not forget, che prevede un incontro tra gli attori e i ragazzi delle scuole, con i quali sarà improvvisata una performance volta a creare, sulla scia del ricordo, una serie di storie, legate ad oggetti e giochi d’infanzia, che rimandano a vicende di bambini ebrei, di deportati, di Resistenza.

“Anche la Giornata della Memoria 2015 – hanno dichiarato il Sindaco Francesco Casini e l'Assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Massari – vede al centro il rapporto con le generazioni più giovani, con chi deve sapere ciò che è accaduto ormai settant'anni fa e lo deve sapere da quanti hanno vissuto quelle esperienze o sono cresciuti con i reduci dai campi di concentramento o con i partigiani. La conoscenza è la chiave per non dimenticare e per essere coscienti della nostra storia più recente, quella che non sempre arriva ad essere studiata nella programmazione scolastica. Tanto più che, ancora oggi, il mondo è attraversato e ferito da diversi conflitti, molti dei quali generati, oltre che da ragioni economiche e di potere, dall'intolleranza religiosa e dalle molte forme in cui può manifestarsi il razzismo. Tutti fronti sui quali il Comune di Bagno a Ripoli è da sempre impegnato per la promozione della pace all'interno delle scuole e della Comunità, grazie anche alla presenza sul territorio di numerose associazioni di volontariato e culturali che perseguono obiettivi di legalità e convivenza civile. È con questo spirito di emozione consapevole e di grande commozione che parteciperemo alla commemorazione del 27 gennaio, per tenere sempre acceso il lume della saggezza e della testimonianza. Contro tutte le dittature e tutte le violenze”.

Bagno a Ripoli, 23 gennaio 2015