Borro delle Argille: partiti i lavori - Lunedì 22 settembre assemblea pubblica alla Fratellanza Popolare sull'Esercitazione di Protezione Civile

Sono partiti nei giorni scorsi gli interventi previsti dal Progetto "Centro urbano di Grassina: interventi per la riduzione del rischio idraulico nelle pertinenze dei borri delle Argille e Fornacello".

Sono partiti nei giorni scorsi gli interventi previsti dal Progetto "Centro urbano di Grassina: interventi per la riduzione del rischio idraulico nelle pertinenze dei borri delle Argille e Fornacello".

La rimozione del tombamento per il Borro delle Argille (tratto giardino 4 Agosto) consentirà di ridurre il rischio di fuoriuscita di acqua nel giardino e nell'area urbana sottostante. Nel caso di eventi di portata maggiore, la creazione di un deviatore renderà più semplice riconvogliare in alveo le acque esondate a monte a protezione delle sottostanti abitazioni. Per il Borro del Fornacello, si prevede l'installazione sul fondo dell'alveo, prima del tratto intubato, di alcuni pettini per ridurre il trasporto di detriti a valle e interventi su sponde pericolanti. L'investimento complessivo è di 100.000 euro, 80% a carico del Consorzio di Bonifica, 20% del Comune.

Inoltre, lunedì 22 settembre 2014, alle 21.15, presso la Fratellanza Popolare e Croce d'Oro, in via Spinello Aretino, a Grassina, si svolgerà l'assemblea pubblica Esercitazione di protezione civile in via Giotto, via di Tizzano e zone limitrofe, nel corso della quale il Sindaco Francesco Casini e i Tecnici comunali illustreranno programma e modalità dell'iniziativa che si svolgerà il 26, 27 e 28 settembre proprio in quell'area del paese.

“Interventi concreti e prevenzione consapevole, questo il senso della nostra azione – ha dichiarato il Sindaco Francesco Casini -. I lavori per ridurre il rischio idraulico ai borri delle Argille e Fornacello, come da impegni presi ed annunciati durante l'estate, sono regolarmente partiti, mentre abbiamo deciso di dedicare la consueta esercitazione di protezione civile proprio a questo tipo di eventi calamitosi, in modo da dotare la popolazione di una capacità di risposta alle eventuali situazioni di pericolo che sia autonoma e insieme integrata con la Protezione Civile Comunale. Ci auguriamo che la partecipazione all'assemblea di lunedì, nel corso della quale l'esercitazione sarà illustrata pubblicamente, sia alta. Nell'interesse di tutti, ognuno di noi deve sapere cosa fare in caso di bisogno”.

Bagno a Ripoli, 20 settembre 2014