Ce-Si (Centro Situazioni) Intercomunale di Protezione Civile - Partita la gestione associata fra i Comuni

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, completato il percorso di formalizzazione degli atti amministrativi presso i vari Comuni, è partita l'esperienza della gestione associata del servizio di Protezione Civile e antincendi boschivi denominata “Arno Sud Est Fiorentino", fra i

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, completato il percorso di formalizzazione degli atti amministrativi presso i vari Comuni, è partita l'esperienza della gestione associata del servizio di Protezione Civile e antincendi boschivi denominata “Arno Sud Est Fiorentino", fra i Comuni di Bagno a Ripoli, Figline Valdarno, Incisa Valdarno e Rignano sull’Arno.


I locali del Ce-Si-Intercomunale (Centro Situazioni) (Ponte a Niccheri, via dell'Antella 32, Bagno a Ripoli) sono stati inaugurati il 19 giugno 2010, a seguito della convenzione sottoscritta dai sindaci dei 4 comuni il 21 febbraio 2009. Nel 2010 è stato poi approvato il Piano Intercomunale di Protezione Civile.
 

Il Ce.Si. Intercomunale dell'Ufficio Associato di Protezione Civile “Arno Sud-Est Fiorentino” è una struttura unitaria permanente e ordinaria operativa 24 ore su 24, primo riferimento per ogni evento, comunale e sovracomunale. Le attività svolte dal Ce-Si sono le seguenti: 1) gestione a 360° dei fax di allerta trasmessi dalla Provincia al Centro Intercomunale; 2) comunicazione telefonica dello stato di Allerta 2 ai singoli comuni e relativo report; 3) gestione a 360° delle segnalazioni di criticità in atto; 4) elaborazione e trasmissione alla Provincia di segnalazioni di criticità relative a tutto il territorio di competenza; 5) mantenimento del flusso informativo con ogni singolo comune e con le altre componenti del sistema regionale e provinciale di protezione civile.
 

“Il Ce.Si. è l'espressione concreta di un'organizzazione – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore alla Protezione Civile Silvia Tacconi –, il cui livello di condivisione e funzionalità è tale, da rendere veramente grande la nostra soddisfazione per come è gestita la protezione civile nei territori del SudEst fiorentino. Un'ulteriore conferma di come lo sviluppo anche in questo settore di forme associate dei servizi permetta di ottimizzare sotto ogni aspetto l'impiego delle risorse umane, strumentali e finanziarie degli enti, di razionalizzare l’azione complessiva e specifica e di mettere in atto con la dovuta puntualità le funzioni delegate in materia, assicurando in tal modo una risposta più efficace ai bisogni delle varie Comunità”.