Default e Intra su Mari e Celu... - Teatro Comunale di Antella – 16 e 19 febbraio 2012

Il Comune di Bagno a Ripoli e Archetipo informano che il Teatro Comunale di Antella presenta due nuovi appuntamenti.

Il Comune di Bagno a Ripoli e Archetipo informano che il Teatro Comunale di Antella presenta due nuovi appuntamenti:


Giovedì 16 febbraio, ore 21: Default, video e letture degli studi della rete 4D Teatri. Quattro teatri toscani, quattro realtà affini, associati in un progetto che ha suscitato l’interesse e la moltiplicazione di un pubblico soprattutto giovane che si è mosso fra i 4 teatri in occasione delle iniziative promosse dalla sigla 4D Teatri, hanno dimostrato la viva attenzione presente nell’area metropolitana fiorentina verso l’innovazione teatrale. Attraverso la rete costruita i 4D Teatri si scambiano input, quest’anno sul filo conduttore tematico della crisi odierna economica ma anche umana, come questa sia nata e a quali altri momenti storici sia parallela. Vengono ospitati nei quattro teatri i trailers promozionali dei 4 studi in itinere da un teatro all’altro, nonché i risultati realizzati su Histoire du Soldat, testo di C.–F. Ramuz, musica di Igor Stravinskij, traduzione e interpretazione di Riccardo Massai (Teatro Comunale Antella), su Balkan Burger di Stefano Massini, con Luisa Cattaneo (Teatro delle Donne), Roccu U Stortu di Francesco Suriano, con Fulvio Cauteruccio (Compagnia Krypton), e lo studio ancora con titolo provvisorio realizzato dal Teatro della Limonaia. Perché esserci: per assistere a 4 trailer di 4 autori, con 4 storie, visti da 4 registi, interpretati da 4 attori, in 4 dimensioni in un’unica sera. Ingresso libero.
 

Domenica 19 febbraio, ore 17. Progetto Piccoli, Intra su mari e su celu.... Compagnia Dadalù, Teatro del Segno – 2010. Teatro di oggetti, marionette, ombre e canzoni di e con Luisa Bevilacqua, Daniela Collu. Prima rappresentazione in Toscana. Intra su mari e su celu… è la storia di un uomo che chiede al re una barca per andare alla ricerca dell’isola sconosciuta. Ma dove si trova un’isola sconosciuta? E che senso ha andare alla ricerca di qualcosa di cui si ignora l’esistenza? Per chi è abituato a vivere con i piedi ben ancorati a terra, una tale richiesta è assurda quanto folle. Tuttavia, non è necessario un pizzico di follia per inseguire i nostri sogni? Non dobbiamo forse a volte lanciarci con coraggio al di là della “terraferma” e lasciarci portare dal mare…? La sola cosa certa è che la vita non si nutre solo dei frutti della terra, ma anche dei sogni che errano come uccelli tra il mare e il cielo. Il loro canto indicherà la direzione da seguire, così da non perdersi e andare incontro a se stessi con il sorriso sulle labbra. Liberamente ispirato a “Il racconto dell’isola sconosciuta”dello scrittore José Saramago, lo spettacolo mette in scena la necessità di avere dei sogni che, per il loro carattere irrazionale e ludico, completano la vita dandogli un tocco di magia. Perché esserci: perché offre un immaginario che chiede di essere completato dal coinvolgimento emotivo di chi guarda, attraverso l’utilizzo di tecniche teatrali diverse, come manipolazione d’oggetti, marionette, teatro d’ombre, canto, gioco d’attore, ma anche di lingue diverse (italiano, sardo e inglese); ciò incita il bambino a mantenere viva la prospettiva verso il plurilinguismo.
 

Il Teatro Comunale di Antella si trova ad Antella (Bagno a Ripoli, Firenze), in via di Montisoni 10. Informazioni: 055.621894 (lun. e ven. 10-12, giov. 16.30-18.30), e-mail prenotazioni@archetipoac.it, sito web http://www.archetipoac.it.