Immagini e poesie, gli studenti raccontano il loro Pellegrinaggio della Memoria

Venerdì pomeriggio il Consiglio comunale aperto dedicato al viaggio degli alunni nei campi di sterminio organizzato da Aned

Fotografie, video e poesie per raccontare un'esperienza di viaggio che non dimenticheranno, quello nei campi di sterminio. Protagonisti gli alunni delle scuole medie Redi e Granacci, che venerdì pomeriggio durante la seduta straordinaria del Consiglio comunale hanno condiviso con istituzioni e cittadini la loro esperienza del Pellegrinaggio della Memoria, promosso da Aned e svoltosi nel mese di maggio nei campi di sterminio di Austria, Germania e Italia.

Tredici gli alunni presenti. Loubat Amelie, Vulpiani Anita, Turè Naima, La Scala Giorgia, Failla Benedetta, Gaggioli Niccolò, Tonnesi Margherita per la scuola Redi di Ponte a Niccheri. Alexander Luccioli, Lucrezia Raso, Ittai Gean, Gabriele Calti, Giulia Mucci, Vittoria Minozzi per la scuola Granacci della frazione capoluogo.

Presenti le dirigenti scolastiche dell’IC Caponnetto, Maria Luisa Rainaldi, e dell’IC Mattei, Amalia Bergamasco. La seduta consiliare straordinaria è stata aperta dai saluti del sindaco Francesco Casini e del presidente del Consiglio Francesco Conti, dagli interventi di Lorenzo Tombelli di Aned e di Luigi Remaschi di Anpi. Il Consiglio è stato accompagnato da alcuni brani della tradizione ebraica eseguiti dai docenti dell'indirizzo musicale della scuola Redi. 

"Queste ragazze e ragazzi hanno avuto l’opportunità straordinaria di vedere con i loro occhi i luoghi in cui si sono scritte alcune delle pagine più buie del ‘900. Qualcuno oggi vorrebbe ridimensionarle, normalizzare. Ma la storia non si cancella, se ne diventa testimoni. Ed è quello che i nostri studenti hanno potuto fare con questa esperienza. Credo che il viaggio nei campi di sterminio e dell’orrore della Shoah dovrebbe essere obbligatorio per tutti gli studenti. Che tutti – giovani e non - dovrebbero farlo almeno una volta nella vita per vedere con i propri occhi di cosa sia stato capace l’uomo quando prevale la banalità del male e impedire che accada di nuovo", ha commentato il sindaco Casini. 

"Un ringraziamento sincero alle ragazze e ai ragazzi che con grande emozione e partecipazione hanno restituito alla propria comunità ciò che hanno vissuto durante il loro viaggio. Iniziative come questa sono l'anello di congiunzione fondamentale tra la memoria e il ricordo di ciò che è stato e il passaggio di consegne alle generazioni future", ha dichiarato il presidente Conti.

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Bagno a Ripoli, 19 giugno 2023