La Frana di Fattucchia... non c'è più - Inaugurato l'intervento in Via Vacciano il 9 maggio 2012

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che mercoledì 9 maggio 2012, alle 18.30, si è svolta la manifestazione La frana... non c'è più! - Inaugurazione dell'intervento in Via di Vacciano.

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che mercoledì 9 maggio 2012, alle 18.30, si è svolta la manifestazione La frana... non c'è più! - Inaugurazione dell'intervento in Via di Vacciano.


Dopo il taglio del nastro inaugurale del nuovo intervento, è seguita una Apericena “nell'aia”. Presenti: Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Francesco Casini, Assessore ai Lavori Pubblici; Tecnici comunali e dell'Associazione Temporanea di Imprese Guidarelli e Antonini, che ha eseguito i Lavori; i Consiglieri Comunali Enrico Minelli e Pierluigi Zanella.
 

L'intervento, finanziato con 345mila euro provenienti dalle casse comunali, è consistito in una struttura di sostegno in cemento armato di circa 25 metri di sviluppo. Essendo l’opera fondata su pali, la realizzazione è stata particolarmente complessa per i vincoli morfologici locali, che hanno richiesto importanti opere per garantire la sicurezza del sito e del cantiere. Non è stato dunque un semplice ripristino, ma una vera e propria nuova opera pubblica: per questo i tempi sono stati un po' più lunghi del normale.
 

“La vicenda della frana di Fattucchia si è conclusa con una bella festa – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l’Assessore ai Lavori Pubblici e alle Politiche di Bilancio Francesco Casini -. Nella prima parte della serata il Progettista e l'Impresa hanno spiegato: le caratteristiche di un'opera che tende a regimentare le acque sia con nuovi interventi, sia con il recupero di importanti dettagli architettonici che erano stati nascosti dalla vegetazione e la cui non visibilità era stata probabilmente una delle cause del dissesto; il risanamento del muro non crollato; e il mantenimento per un anno a titolo cautelativo di sensori che il geologo controllerà per studiare eventuali movimenti della collina. Insomma, una realizzazione insieme funzionale, di sicurezza e di valore estetico, da noi pagata a 60 giorni dal termine dei lavori, come nostro costume per tutte le opere pubbliche che appaltiamo! La seconda parte della manifestazione è stata altrettanto importante: un percorso inizialmente critico e non certo facile, trasformato progressivamente in collaborazione tra Cittadini e Amministrazione Comunale, si è concluso con una festa di partecipazione collettiva alla quale l'intera frazione di Vacciano e San Giusto a Ema ha contribuito come presenze e come aspetto enogastronomico, utilizzando prodotti di filiera corta”.