Prati, verzieri, pomieri e Ninfeo Segreto

Prati verzieri, pomieri e Ninfeo Segreto

Un viaggio culturale che a Bagno a Ripoli parte dal giardino medievale e, attraverso la lascivia e la divozione cinquecentesche, conduce verso la Fonte della Fata Morgana.

Tre grandi appuntamenti culturali a Bagno a Ripoli in questo scorcio di novembre.

Si inizia sabato 18 novembre, alle 17, all'Antico Spedale Bigallo, in via Bigallo e Apparita, a Bagno a Ripoli, con Annalisa Massari, assessora alla cultura del Comune di Bagno a Ripoli, Sonia Maura Barillari, docente di filologia romanza all’Università di Genova, e Duccio Balestracci, docente di storia medievale all'Università di Siena, che presentano il volume “«Prati, verzieri, pomieri» Il giardino medievale. Cultura, ideali, società”, a cura di Patrizia Caraffi e Paolo Pirillo. Seguirà un recital di testi con accompagnamento musicale, a cura di Carolina Pezzini e dell'Associazione di Promozione Cultural-Editoriale Three Faces.

“Davvero un concentrato di eventi culturali questo scorcio di novembre – dicono il sindaco Francesco Casini e l'assessora alla cultura Annalisa Massari -. La presentazione del volume 'Prati, verzieri e pomieri, con la sua illustrazione degli atti del convegno che si tenne nel 2015 sempre al Bigallo, ci porterà dentro il giardino medievale, grazie a una ricerca condotta da eminenti accademici che restituisce oggi importanti testimonianze sul tema del giardino, arrivando fino alle radici egizie, greche e romane, e sull'hortus conclusus tipico degli spazi monastici. Un libro eccellente che potrà servire anche da strumento di approfondimento storico e scientifico per studenti di ogni ateneo. È questa per i cittadini un'occasione per aggiornarsi in un luogo suggestivo come il Bigallo su un argomento perfetto per il luogo e per il nostro territorio. Ringraziamo per questo Paolo Pirillo, da sempre grande promotore di iniziative importanti per la Bagno a Ripoli dove risiede”.

Domenica 19 novembre, con orario 14-16, vivremo “Il Ninfeo segreto”, apertura straordinaria del Ninfeo del Giambologna o Fonte della Fata Morgana. Si tratta della prima delle iniziative organizzate in collaborazione col Sistema Museale del Chianti e Valdarno fiorentino in occasione della mostra 'Il Cinquecento a Firenze', ospitata a Palazzo Strozzi fino al 21 gennaio 2018, che vede tra le opere esposte anche la statua della Fata Morgana realizzata appositamente dal Giambologna per il Ninfeo.

Qui di seguito il programma degli eventi legati all'esposizione fiorentina:
- Venerdì 24 novembre, ore 17, all'Oratorio di Santa Caterina, in via del Carota, a Bagno a Ripoli (loc. Ponte a Ema): “Lascivia e divozione. Il Cinquecento fiorentino e Bernardo Vecchietti”, conferenza a cura di Antonio Natali, a ingresso libero.
- Aperture straordinarie del Ninfeo (sempre di domenica ore 14-16): 19 novembre, 26 novembre, 17 dicembre e 14 gennaio. Per le visite, effettuate ogni 30 minuti per gruppi al massimo di 10 persone, la prenotazione è obbligatoria.

“Un'iniziativa quest'ultima assolutamente coerente con gli obiettivi dell'amministrazione nel settore Cultura – aggiungono il sindaco Francesco Casini e l'assessora Massari -: organizzare e patrocinare eventi in collaborazione con le maggiori istituzioni culturali di Firenze e Città Metropolitana; valorizzare, presso la popolazione e i numerosi visitatori, i siti storici del nostro territorio per promuoverne la frequentazione e la conoscenza nell'àmbito di un progetto di sviluppo e di riconoscimento del loro valore di testimoni di tanta storia e bellezza. La conferenza di Antonio Natali su Bernardo Vecchietti ci illuminerà sulle contraddizioni del suo secolo, nel contesto storico-geografico più consono alla sua rievocazione”.

Info e prenotazioni: Ufficio Cultura tel. 055/643358; e-mail: silvia.diacciati@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

Bagno a Ripoli, 17 novembre 2017