Trasformazione servizi di raccolta rifiuti area collinare Candeli- Villamagna-Case San Romolo-Vallina - Incontri pubblici di presentazione dei progetti raccolta “PORTA A PORTA”

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che giovedì 10 marzo 2011, alle 21, al Circolo C.

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che giovedì 10 marzo 2011, alle 21, al Circolo C. Protto di Villamagna, si terrà il primo di una serie di incontri per la presentazione del nuovo sistema di raccolta rifiuti “Porta a porta”, che partirà dal mese di aprile 2011 nell'area collinare Candeli-Villamagna-Case San Romolo-Vallina. All’incontro saranno presenti l’Assessore all’ambiente Francesco Casini e i tecnici dell’amministrazione comunale e di Safi-Quadrifoglio.


Con l’attivazione del nuovo metodo di raccolta saranno eliminati i 108 cassonetti tradizionali presenti e sostituiti con postazioni a bidoncini secondo il modello del “porta a porta di prossimità”: vicino a piccoli gruppi di abitazioni, saranno quindi posizionate delle isole di raccolta composte da bidoncini, dedicate alla raccolta di carta, multimateriale, organico e indifferenziato. Le abitazioni isolate saranno servite attraverso le postazioni di raccolta collocate lungo la viabilità principale. Per la raccolta della frazione umida, sarà inoltre possibile richiedere la compostiera da collocare nelle aree di propria pertinenza. Questo sistema permetterà di raggiungere con la raccolta differenziata tutte le utenze dell’area interessata, attraverso la collocazione di: 61 bidoncini per l’organico; 84 bidoncini per il multimateriale; 93 bidoncini per l’indifferenziato. La raccolta della carta sarà porta a porta nei centri abitati e nella viabilità principale; le abitazioni isolate potranno conferire la carta accanto alle postazioni di bidoncini in giorni prefissati. Prima dell’avvio del servizio, le utenze saranno ricontattate direttamente e saranno distribuite le biopattumiere per la raccolta domestica della frazione umida e i depliant informativi sulla raccolta differenziata oltre alle informazioni necessarie per il corretto svolgimento del servizio. L’intervento di trasformazione interesserà le località di Candeli, Santa Monica, Vallina, Villamagna, I Renai, Case San Romolo e Le Gualchiere, comprendendo la seguente viabilità: via di Rosano, via di Remoluzzo, via di San Romolo, via della Docciola, via dei Biancospini, via delle Ginestre, via di Vallina, via di Rignalla, via della Cartiera, via di Villamagna (da via di Rosano al Convento dell’Incontro), via del Poggio di Candeli, via della Croce, via della Massa, via Paoletti, via dei Balestrieri, via delle Nutrici, via Fagiolari, via degli Allori, via di Fontebucci, via di Asciolo. Complessivamente sono interessate dall’intervento 807 utenze domestiche e 44 non domestiche.


“Una premessa fondamentale: ogni cittadino e ogni famiglia dovrà cambiare delle abitudini per amore e rispetto dell'ambiente – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore all’ambiente Francesco Casini –. Nell’area Candeli-Villamagna-Case San Romolo-Vallina è stata stimata una produzione di rifiuti pro-capite pari a circa 750 tonnellate l'anno, dato ben al disopra della media comunale (circa 570 kg/abitanti/anno). Questo significa che nelle postazioni di cassonetti, specie quelle posizionate lungo la viabilità principale, vengono conferiti rifiuti da utenze non domestiche o non residenti del luogo. Nella stessa area inoltre la raccolta differenziata, risulta oggi essere pari al solo 30,3%. Attraverso questa trasformazione del servizio si punta quindi ad un rilevante aumento delle raccolte differenziate, al raggiungimento dell’obiettivo del 60% e ad una riduzione dei rifiuti raccolti pari al 10%. L’avvio della raccolta rifiuti domestici porta a porta sul nostro territorio è stata dunque fortemente voluta dall’amministrazione comunale. Il progetto sperimentale previsto per Candeli-Villamagna-Case San Romolo-Vallina rappresenterà infatti solo il primo di una serie di interventi diretti a diffondere questa metodologia e segue alla copertura totale della raccolta porta a porta dei rifiuti nelle aree artigianali realizzata nel 2010. L’intervento è dunque rivolto ad ottimizzare il servizio, incrementare non solo la quantità ma anche la qualità della raccolta differenziata dei rifiuti mirando anche ad eliminare, all’interno dei contenitori stradali, il conferimento improprio di rifiuti speciali nonché i fenomeni di abbandono di rifiuti accanto alle postazioni stradali che comportano costi ambientali ed economici elevatissimi. Un’iniziativa che contribuirà quindi a migliorare fortemente il nostro ambiente e paesaggio e, ci auguriamo, a diminuire i costi della raccolta!”