Mercoledì 29 maggio 2024, ore 17.30
c/o SpazioPiù "G. Cherubini"
Jacopo Storni presenta Tiziano Terzani mi disse (Ediciclo)
Modera l’incontro Martina Castagnoli
Un ritratto inedito di Tiziano Terzani attraverso i suoi luoghi dell’anima. Sebbene la sua figura venga associata spesso all’Oriente, ci sono angoli di Toscana che sono parte integrante dello spirito del grande giornalista e scrittore: il borgo medievale di Malmantile, dove i nonni erano scalpellini; Monticelli, il quartiere popolare di Firenze dove ci sono le scuole dell’infanzia e la casa natale; Pisa e l’Università Normale, dove i libri l’hanno scosso, iniettando dentro di lui il desiderio di raccontare gli oppressi; Vinci, dove ha celebrato il matrimonio con Angela, faro della sua vita; Bellosguardo, la collina fiorentina degli artisti, dove c’è tutt’ora la sua casa; Orsigna, eterno amore, dove ha scelto di finire i suoi giorni.
Un viaggio lungo le strade e i sentieri dove Terzani ha cominciato a interrogarsi sul mondo, sulla vita, un percorso lontano dagli stereotipi dello scrittore guru, ma radicato nell’essenza di un uomo irrequieto, fragile e forte, perennemente alla ricerca di un altrove ma tenacemente ancorato al richiamo delle sue radici.
Con la prefazione di Angela Terzani Staude
Jacopo Storni, giornalista fiorentino, scrive su Corriere della Sera e Redattore Sociale. Si occupa di tematiche sociali attraverso reportage e video-inchieste. Ha scritto vari libri sul tema immigrazione, l’ultimo dei quali, Fratelli, viaggio al termine dell’Africa (Castelvecchi editore), racconta la sua prigionia in Etiopia e l’amicizia fraterna con Mohamed, suo compagno di cella somalo.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti