Si comunica che per il giorno 9 marzo 2011, ore 19.30, con prosecuzione il 16 marzo, ore 19.30, presso la Sede Municipale, è convocato il Consiglio Comunale.
Si comunica che per il giorno 9 marzo 2011, ore 19.30, con prosecuzione il 16 marzo, ore 19.30, presso la Sede Municipale, è convocato il Consiglio Comunale per trattare il seguente ordine del giorno:
1.Lettura ed approvazione verbale seduta consiliare 17 febbraio 2011
2.Comunicazioni del Presidente
3.Comunicazioni del Sindaco
4.Interrogazione presentata dal Consigliere Poli avente ad oggetto: “Entità degli interventi a favore della non autosufficienza relativi all'anno 2010”
5.Interrogazione presentata dal Consigliere Passigli in merito alla situazione dell'Ufficio Postale di Grassina
6.Interrogazione presentata dal Consigliere Bensi: Spese dirigenti presenti nell'organico del Comune di Bagno a Ripoli e qualità dei servizi.
7.Interrogazione presentata dal Gruppo Pd sul passaggio di proprietà di un terreno dalla Confraternita della Misericordia di Santa Maria all'Antella verso il Comune di Bagno a Ripoli
8.Interrogazione presentata da tutti i Gruppi Consiliari: Aggiornamento dell'evoluzione del progetto della terza corsia dell'autostrada A1.
9.Interrogazione presentata dal Gruppo Pd in merito alla Zona Artigianale di Antella
10.Modifica statuto Quadrifoglio Spa e fusione per incorporazione di Safi Spa in Quadrifoglio Spa
11.Regolamento comunale per il riconoscimento, la promozione e la valorizzazione delle attività individuali di volontariato, delle libere forme associative e delle organizzazioni di volontariato
12.Società della Salute – Illustrazione ed approvazione Bilancio di previsione 2011
13.Stipula atto ricognitivo inerente la regolarizzazione, mediante cessione gratuita, di aree di uso privato ricadenti su suolo pubblico della via comunale di San Romolo.
14.Deliberazione del Consiglio Comunale n. 153 del 25.11.2010 “Convenzione per la gestione in forma associata dell'organismo indipendente di valutazione (Oiv), tra i Comuni di Bagno a Ripoli ed Impruneta” - Modificazioni.
15.Ordine del giorno presentato dal Gruppo Pdl in merito alla revoca delle nomine dei membri politici nella Commissione di Mobilità.
16.Ordine del giorno presentato dal Gruppo Pd avente ad oggetto: “Avvio di un progetto di una struttura nell'area dei Giardini 'I Ponti' per aggregare e sviluppare la vita sociale del Capoluogo del nostro Comune”.
“Colgo l'occasione della presentazione del Consiglio Comunale – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini – per parlare del punto 15, ovvero dell'ordine del giorno del Gruppo Pdl sulla revoca delle nomine dei membri politici nella Commissione di Mobilità, visto che, sull'argomento, è già comparso un articolo di stampa. La Legge Regionale Toscana n. 96/96 (assegnazione e gestione degli alloggi pubblici) prevede l'istituzione di una Commissione Comunale Mobilità, presieduta dal Sindaco o da un suo delegato, composta da rappresentanti politici e integrata da rappresentanti sindacali. La normativa nazionale tra 1993 e 2001 regolamenta le Commissioni di concorso, che devono essere formate solo da tecnici esperti, interni o esterni alle pubbliche amministrazioni interessate, affermando il principio della separazione delle competenze tra politica e dirigenza; per questo la legge regionale del 1996 deve comunque essere riletta alla luce di quella nazionale, che prevale. In tal senso si è espressa la stessa Regione, interessata della cosa da un Comune toscano che aveva sollevato il dubbio sulla permanenza di tale Commissione. Anche da una verifica presso altri Comuni è emerso che le commissioni sono state trasformate in una Commissione composta esclusivamente da membri tecnici (presso alcuni Comuni addirittura coincide con quella dell’Edilizia Residenziale Pubblica-Erp). Anche il parere del nostro Segretario Comunale concorda con quanto sopra affermato. Con la recente disposizione del sottoscritto è stata dunque revocata la Commissione Comunale Mobilità, le cui funzioni, per ottimizzare le risorse, sono state assunte dalla Commissione Comunale Erp già costituita. Non c'è dunque alcuna volontà di penalizzare il ruolo del Consiglio Comunale, né delle Commissioni Consiliari; l'atto sindacale non è stato altro che un atto dovuto per l'applicazione di leggi nazionali. Detto questo – prosegue il Sindaco Bartolini -, non posso ignorare l'articolo che prende spunto dalle parole del consigliere Mari, già membro della Commissione: se vogliamo davvero dare valore al Consiglio Comunale e l'ordine del giorno non è strumentale, allora sarebbe a nostro avviso opportuno dare priorità alla discussione nel luogo appropriato, cioè, appunto, il Consiglio Comunale, e poi passare al dibattito attraverso gli organi di informazione”.