Scuola di alto prestigio e valenza internazionale a Bagno a Ripoli
Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, nell'àmbito dell'iter del Nuovo Regolamento Urbanistico, a seguito dell'avviso pubblico bandito nelle scorse settimane per l'individuazione di una scuola di alto prestigio e valenza internazionale da insediare a Bagno a Ripoli/Capoluogo, è stata selezionata la International School of Florence.
La previsione di realizzazione di tale struttura potrà divenire così uno degli obiettivi programmatici quinquennali del regolamento urbanistico. A tal fine è stato aperto un ulteriore avviso, pubblicato sul sito del Comune (http://www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it), per la presentazione di proposte per localizzare e realizzare, nel rispetto del Piano Strutturale, le strutture didattiche e complementari della International School of Florence, nonché a individuare un’area limitrofa destinata ad accogliere servizi pubblici. C'è tempo fino al 29 settembre 2012.
Gli interessati dovranno presentare proposte relative a:
ubicazione e realizzazione della sede della International School of Florence, comprensiva delle strutture didattiche, su una superficie fondiaria massima di 10.000 mq e con una Sul (Superficie Utile Lorda) massima di 6.500 mq;
ubicazione e realizzazione di servizi e strutture complementari alla didattica (palestra, attrezzature sportive e/o motorie, giardino, ecc.), da sottoporre a convenzionamento con l’Amministrazione Comunale per garantirne un pubblico utilizzo compatibile con le esigenze scolastiche, su una superficie fondiaria di circa 10.000 mq e con una Sul massima non superiore a 1.000 mq;
ubicazione e cessione a titolo definitivo e gratuito alla Amministrazione Comunale, quale contributo extra oneri di urbanizzazione, di un’area limitrofa alla suddetta scuola con superficie fondiaria pari ad almeno 10.000 mq.
“L'individuazione della International School of Florence – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore al Governo del Territorio Claudio Tonarelli – è una tappa importante del percorso del nuovo Regolamento Urbanistico, dopo il bando dello scorso luglio: il mosaico del Capoluogo si sta delineando. La prospettiva è di far sorgere una scuola internazionale in una delle 4 aree indicate dal Comune: una adiacente ai Ponti, una vicino al Volta-Gobetti, un'altra nello spazio della ex scuola di formazione Enel, una quarta accanto alla scuola dell'infanzia e primaria di Rimaggio. Le proposte, che avranno valore solo consultivo e non vincoleranno in alcun modo la definizione dei contenuti del regolamento urbanistico da parte del Comune, saranno esaminate in funzione della loro capacità di rendere operative le previsioni del Piano Strutturale e di concorrere agli interessi pubblici e al bene comune: se le soluzioni proposte non saranno utili al bene comune, questo percorso non andrà avanti. È questa una procedura innovativa, coerente con la normativa regionale e nazionale, che, se - ripetiamo - avrà una conclusione positiva per il bene della collettività, ci consentirà, sì, di avere nel polo scolastico di Bagno a Ripoli un importante istituto internazionale per tutta l'area fiorentina e per la Toscana, ma anche di acquisire al nostro patrimonio un terreno da utilizzare per costruire una scuola pubblica. Pensiamo alle ricadute positive sul territorio di un tale centro di istruzione e agli scambi culturali ed educativi che possono far crescere reciprocamente gli studenti e le famiglie. Non ci sono risorse per le pubbliche amministrazioni e l'edilizia scolastica? Occorre avere idee, utilizzare le leggi, anche le più recenti e sviluppare positive collaborazioni pubblico-privato che ci consentono di superare questo gap e di trasformare la crisi in opportunità”.
Bagno a Ripoli, 4 agosto 2012