Bando contributo affitti 2011

Il Comune di Bagno a Ripoli ha approvato per l’anno 2011 il bando di concorso per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione, indetti ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e successive modificazioni, che sarà in pubblicazione dal 18 aprile al 18

Il Comune di Bagno a Ripoli ha approvato per l’anno 2011 il bando di concorso per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione, indetti ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e successive modificazioni, che sarà in pubblicazione dal 18 aprile al 18 maggio 2011.


I requisiti di partecipazione al bando sono la residenza nel Comune di Bagno a Ripoli, la cittadinanza italiana, o di uno Stato aderente all’Unione Europea. Inoltre, grazie a una normativa nazionale del 2008, possono partecipare anche gli stranieri residenti da almeno 10 anni sul territorio italiano o da 5 anni nella stessa Regione.
 

La partecipazione è subordinata alla presentazione di attestazione Ise/Isee (Indicatore Situazione Economica Equivalente) da richiedere presso i Caf (Centri di Assistenza Fiscale) o gli Enti autorizzati.


Il bando ed i moduli di domanda per la partecipazione saranno in distribuzione presso: l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune, piazza della Vittoria n. 1, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, il sabato dalle 8.30 alle 12.30, il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 18; l’Ufficio Assistenza, Via F.lli Orsi n. 22, nei seguenti orari: il lunedì dalle 8 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 18. Il bando e la relativa domanda saranno scaricabili da lunedì18 aprile anche da questo sito.


“Come ogni anno anche per il 2011 – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore alle Politiche Educative e Sociali Rita Guidetti – il bando per i contributi all'affitto, oltre a fornire un aiuto economico a chi ha redditi più bassi e trova maggiori difficoltà a rispettare gli impegni relativi all'abitazione di residenza, diventa un'occasione di coordinamento fra i Comuni dell'area fiorentina, in grado di offrire a tutti i potenziali partecipanti un insieme di regole e richieste uniformi, condivise e quindi a più alto grado di tutela sociale e di garanzia di imparzialità. L’Amministrazione comunale, al fine di favorire le politiche di inclusione sociale e promuovere percorsi di accesso da parte dei cittadini della nostra comunità locale, garantisce risorse del proprio bilancio (50mila euro) in aggiunta a quelle regionali (100mila)”.