Aggiornamento sull'iter.
Quasi chiuso il percorso procedurale per l'avvio della bonifica della ex fornace di Capannuccia, un percorso di bonifica avviato già dal 2012 con un primo intervento attivato dal Comune di Bagno a Ripoli a seguito dell'inadempienza della proprietà dell'area all'ordinanza di bonifica.
L'avvio del secondo step di bonifica è del dicembre 2015, quando, dopo una serie di solleciti ed intimazioni effettuati alla proprietà dall'amministrazione comunale, c'è stato il deposito della verifica sullo stato di conservazione delle coperture presenti nel sito della ex fornace Brunelleschi di Capannuccia di proprietà della Tognozzi Building Srl. Tale valutazione è stata trasmessa all'Azienda USL Toscana Centro che ha confermato la necessità di intervenire.
Successivamente, l'amministrazione comunale ha intimato alla proprietà ed al liquidatore giudiziale della stessa di attivare le procedure per l'affidamento e l'esecuzione degli interventi necessari alla rimozione di tutti i materiali contenenti amianto presenti nel sito concedendo 30 giorni per la presentazione del Piano di Lavoro alla competente Azienda Sanitaria e 60 giorni per l'inizio dell'esecuzione degli interventi a seguito del rilascio del suo parere favorevole.
Un piano mai presentato dalla proprietà e quindi, come assicurato dall'amministrazione comunale durante l'assemblea pubblica dello scorso mese di marzo, il sindaco il 4 luglio 2016 ha emesso ordinanza con la quale, nella sua qualità di Autorità Sanitaria territorialmente competente, ha ordinato al liquidatore giudiziale e alla proprietà Tognozzi Building Spa., nonché alle Ceramiche Brunelleschi Srl, quale corresponsabile della contaminazione ambientale del sito, l'attivazione delle procedure urgenti di avvio delle operazioni di rimozione e smaltimento delle coperture e di tutti i manufatti in cemento amianto presenti nell'area della ex Fornace Brunelleschi.
Nel frattempo, è stata attivata la procedura in danno da parte dell'amministrazione comunale pubblicando un avviso d'interesse per la selezione di operatori da invitare alla gara per l'affidamento dell'intervento di rimozione e smaltimento degli elementi di copertura di cui trattasi e per l'avvio della procedura di gara per l'individuazione dell'impresa che eseguirà i lavori. Tale procedura si è chiusa con l'individuazione dell'impresa Ecoteti srl, di Grosseto.
Concluso l'iter di gara, l'affidamento dell'intervento può essere attivato nella settimana dal 19 al 23 settembre, con l'unica incertezza che le ordinanze emesse non siano impugnate con la richiesta di sospensiva.
Con il primo passaggio che prevede la presentazione, da parte dell'Azienda USL Toscana Centro, del piano di lavoro contenente le misure atte a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori, la protezione dell'ambiente esterno e l'avvio del cantiere, l'intervento per la rimozione di tutte le coperture e manufatti contenenti amianto e presenti nel sito può avere inizio successivamente all'ottenimento del parere autorizzativo dell'Azienda USL Toscana Centro: la previsione è per i primi giorni di ottobre 2016.
L'ultimazione dell'intervento è ipotizzata per la fine di ottobre, e comunque entro l'autunno 2016.
“L'amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini – sta seguendo passo per passo il complesso percorso che porterà alla bonifica della ex fornace entro il prossimo autunno. L'attenzione alla salute e alla sicurezza della popolazione e dell'ambiente è la nostra priorità, sempre! Ogni eventuale ostacolo (tecnico, amministrativo, giuridico) è per lo più già stato superato o è in via di soluzione. Risorse stanziate già da febbraio scorso, gara per l'individuazione dell'impresa eseguita, il via al completamento della bonifica ormai imminente: il cantiere potrà già aprire fra la fine di settembre e i primi di ottobre. Continueremo ad aggiornare i nostri cittadini sui prossimi successivi sviluppi”.
Bagno a Ripoli, 5 settembre 2016