Comunità energetiche, aperta la manifestazione di interesse

Chi vuole aderire alla rete di energia pulita ha due mesi di tempo per farsi avanti. Ecco come funziona

Chi vive in un condominio o chi abita in una casa indipendente. L’associazione ma anche l’attività commerciale, l’azienda o l’ente pubblico. Chi ha spazio (anzi superfici) per installare i pannelli fotovoltaici e produrre energia elettrica da fonte rinnovabile. Ma anche chi si candida solo come utilizzatore. È aperta a tutti la manifestazione di interesse del Comune di Bagno a Ripoli che ha l’obiettivo di raccogliere le adesioni per la costituzione della prima comunità energetica del territorio.

Bagno a Ripoli è infatti il primo Comune ad aderire, con un progetto pilota, all’iniziativa Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) di Fondazione CR Firenze, che mette a disposizione gli strumenti per la concreta realizzazione di comunità energetiche sul territorio. In particolare, la Fondazione ha incaricato SINLOC, società di consulenza e investimento partecipata da 11 fondazioni di origine bancaria, dotata di ampia e consolidata esperienza nel comparto, per assistere il Comune di Bagno a Ripoli nell’attuazione del percorso di costituzione della comunità energetica rinnovabile, ovvero formata da associazioni di cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole/medie imprese con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia pulita. Il lavoro prevede una fase di analisi dei profili di sostenibilità economico-finanziaria della comunità energetica rinnovabile e la raccolta di manifestazioni di interesse, per individuare chi ha un impianto fotovoltaico o chi ha la possibilità di ospitarne uno, chi è interessato a consumare l’energia pulita messa in circolo dalla comunità energetica o chi è interessato all’investimento per lo sviluppo della CER.

Scopo del bando, reperibile sulla homepage della rete civica (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it), è dunque creare una “mappa” di disponibilità chiamando a raccolta una platea di utenti il più ampia possibile: privati cittadini, soggetti economici, attività produttive e associazioni, aziende, piccole e medie imprese, soggetti pubblici. Chi vuole farsi avanti ha due mesi di tempo, fino alle ore 12 del 28 febbraio 2023. Può candidarsi chi ha già un impianto fotovoltaico o chi ha la possibilità di ospitarne uno (i cosiddetti prosumer, produttori e consumatori); chi è interessato esclusivamente a consumare l’energia pulita messa in circolo dalla comunità energetica (consumer) o i soggetti interessati all’investimento per il suo sviluppo (finanziatori).

“Il bando darà un quadro dell’adesione al progetto della comunità energetica – spiega l’assessore all’ambiente Enrico Minelli -. Resterà aperto due mesi per consentire a più persone possibile di partecipare. Invitiamo tutti a farsi avanti. Non solo chi ha un impianto o lo spazio per installarlo, ma anche chi si candida solo come utilizzatore. Obiettivo è creare entro l’estate la prima comunità energetica destinata a diventare autonoma sotto il profilo energetico. Con benefici economici e meccanismi di incentivazione basati sul rapporto tra energia prodotta e consumata”.

Modulistica e domande sul sito del Comune: www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it. Ulteriori informazioni presso l’ufficio Ambiente: 0556390270, ilenia.iacopozzi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

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Bagno a Ripoli, 3 gennaio 2023