Comunità energetiche, assemblea pubblica online per fare il punto

Mercoledì 25 gennaio, appuntamento sul web aperto a tutti gli interessati a partecipare alla rete per produrre e condividere energia pulita. Presenti i referenti del Comune e di Fondazione CR Firenze

Un’assemblea pubblica online per fare il punto sulle comunità energetiche. L’occasione per rispondere alle domande dei cittadini e delle imprese che vorrebbero partecipare alla prima rete comunale per produrre e condividere energia pulita, alla luce della manifestazione di interesse promossa dall’amministrazione, che resterà aperta fino al 28 febbraio.

L’incontro si svolgerà sul web mercoledì 25 gennaio 17.30 e sarà accessibile a tutti sulla piattaforma GoToMeeting attraverso il seguente link: https://meet.goto.com/488409237

Parteciperanno il sindaco Francesco Casini, l’assessore all’ambiente Enrico Minelli e i tecnici del Comune, pronti a illustrare il progetto. Presenti inoltre Alessandra Bandini e Raffaele Casalini di Fondazione CR Firenze, Alessandro Marmiroli di Sinloc e Daniela Patrucco di Energy4com.

Bagno a Ripoli è il primo Comune ad aderire, con un progetto pilota, all’iniziativa Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) di Fondazione CR Firenze, che mette a disposizione gli strumenti per la concreta realizzazione di comunità energetiche sul territorio. In particolare, la Fondazione ha incaricato Sinloc, società di consulenza e investimento partecipata da 11 fondazioni di origine bancaria, dotata di ampia e consolidata esperienza nel comparto, per assistere il Comune di Bagno a Ripoli nell’attuazione del percorso di costituzione della comunità energetica rinnovabile, ovvero formata da associazioni di cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole/medie imprese con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia pulita. Il lavoro prevede una fase di analisi dei profili di sostenibilità economico-finanziaria della comunità energetica rinnovabile e la raccolta di manifestazioni di interesse, per individuare chi ha un impianto fotovoltaico o chi ha la possibilità di ospitarne uno, chi è interessato a consumare l’energia pulita messa in circolo dalla comunità energetica o chi è interessato all’investimento per lo sviluppo della CER.

“Quello della comunità energetica è un progetto che guarda al futuro – dice il sindaco Casini -, una risposta alla sfida del cambiamento climatico attraverso la condivisione partecipata di energia pulita tra cittadini. Obiettivo creare la prima comunità energetica entro l’estate, grazie all’impegno di tutti i partner a cui va il nostro ringraziamento”.

“In queste settimane stiamo ricevendo tantissime richieste di informazioni da parte di cittadini, condomini e attività, c’è grande interesse, un segnale molto positivo – spiega l’assessore Minelli -. Da qui l’idea di un incontro pubblico per fare il punto sulle opportunità e le prospettive della nascente comunità energetica. E per spiegare come partecipare alla manifestazione di interesse che viste le premesse si preannuncia molto partecipata”.

“Fondazione CR Firenze offre un’opportunità concreta grazie alla recente evoluzione del quadro normativo - spiega il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – i cittadini potranno consumare, produrre e scambiare energia collettivamente e quindi ottenere dei benefici economici, che si affiancano ai benefici che derivano in favore del contesto ambientale. Si tratta di progetti che vale la pena affrontare pensando sia agli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale che alla crisi energetica e all’inflazione che ne è conseguita e che rischia di impattare sulle fasce più deboli della popolazione. Siamo felici di poter collaborare con il Comune di Bagno a Ripoli, deciso a promuovere processi virtuosi di costituzione delle comunità energetiche”.

Si ricorda che la manifestazione di interesse per la creazione della prima comunità energetica sul territorio comunale di Bagno a Ripoli è reperibile sul sito della rete civica (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it) e resterà aperta fino alle ore 12 del 28 febbraio.

Possono farsi avanti privati cittadini, soggetti economici, attività produttive e associazioni, aziende, piccole e medie imprese, soggetti pubblici. Può candidarsi chi ha già un impianto fotovoltaico o chi ha la possibilità di ospitarne uno (i cosiddetti prosumer, produttori e consumatori); chi è interessato esclusivamente a consumare l’energia pulita messa in circolo dalla comunità energetica (consumer) o i soggetti interessati all’investimento per il suo sviluppo (finanziatori).

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Bagno a Ripoli, 21 gennaio 2023