Consiglio Comunale, mercoledì 11 dicembre 2013, ore 20

Mercoledì 11 dicembre 2013, ore 20, presso la Sede Municipale, è convocato il Consiglio Comunale.

Mercoledì 11 dicembre 2013, ore 20, presso la Sede Municipale, è convocato il Consiglio Comunale. Ordine del giorno:

1) Lettura ed approvazione verbale seduta consiliare del 27.11.2013.
2) Comunicazioni del Presidente.
3) Comunicazioni del Sindaco.
4) Mozione presentata dal Consigliere Bensi avente ad oggetto: Vendita di beni pubblici, quali danni per la nostra comunità. Utilizzo e valorizzazione delle proprietà pubbliche con particolare riferimento all'Azienda Agricola di Mondeggi.
5) Alienazione piccola porzione di terreno in località Antella, Via Pertini. Nuove determinazioni.
6) Scioglimento del Consorzio Società della Salute Fiorentina sud-est.
7) Trasporto Pubblico Locale.
8) Approvazione di modifiche al Regolamento comunale di Contabilità.
9) Toscana Energia s.p.a. - Integrazione dell'oggetto sociale per l'accreditamento come Organismo di ispezione – Approvazione.
10) Statuto Itki “International Traditional Knowledge Institute” - Modifica.
11) Mozione presentata dal Consigliere Poli per un appello per la promozione di un intervento legislativo volto a dare attuazione all'art. 49 della Costituzione.

"In primo piano al prossimo consiglio comunale è una decisione che non avremmo mai voluto prendere e che non assumiamo certo a cuor leggero: lo scioglimento del Consorzio Società della Salute (SdS) Fiorentina Sud Est – dichiara il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini -. Le cause? Dispiace dirlo, ma è stata la stessa Regione Toscana che l'ha fatta nascere a non alimentare questa esperienza. Dopo cinque anni manca infatti ancora la normativa regionale necessaria a dare forza e spinta ai Consorzi. Le polemiche sui costi che purtroppo hanno spesso accompagnato il lavoro delle SdS sono strumentali: giustamente zero per i politici, le spese erano solo quelle del personale e dei progetti, che comunque resteranno. I dipendenti distaccati alla SdS torneranno ai Comuni di provenienza, che ovviamente continueranno a versare loro gli stipendi, mentre i progetti saranno a carico in parte degli stessi Comuni e della Asl. In realtà, sarà una sorta di rimessa, poiché, cancellata la Società della Salute, sarà annullata l'energia collettiva che essa ha fin qui espresso. Pensiamo e speriamo che la Conferenza dei Sindaci, che stringerà un accordo di programma con la Asl, possa sopperire a tale mancanza. È per questo che, sotto altra forma, il lavoro della nostra Sds, recentemente apprezzato anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, continuerà: progetti a favore della prevenzione e di stili di vita corretti, rafforzamento dell'integrazione tra sociale e sanitario, programmazione unitaria di zona, gestione unitaria dei servizi sociali oltre i confini dei singoli comuni. Una ricchezza che non si disperderà".

Bagno a Ripoli, 10 dicembre 2013