Coronavirus, adottate dalla giunta municipale le prime misure straordinarie per imprese e famiglie

Rimborso delle rette per asili e trasporto scolastico, un fondo per la babysitter, rinviata la rata della Tari per le aziende, annullata la tassa di soggiorno fino a maggio. Il piano di aiuti straordinari previsto dal Comune per fronteggiare le ricadute del Coovid-19

Un fondo per il pagamento delle babysitter, rimborso delle rette per asili nido e trasporto scolastico fino alla ripartenza delle scuole, rinvio della rata di luglio della Tari per le attività economiche e produttive. E poi, ancora, sospensione della tassa di soggiorno fino alla fine di aprile. Il Comune di Bagno a Ripoli vara un piano di aiuti straordinari per fronteggiare le ricadute del Covid-19. Nel dettaglio ecco i provvedimenti.

Tassa di soggiorno
Dal 14 marzo compreso al 1 maggio compreso prevista la sospensione dell'applicazione della tassa di soggiorno per le strutture turistico-ricettive del territorio che stanno già facendo i conti con cancellazioni e drastiche riduzioni di prenotazioni.

Tari
Intervento importante anche sulla tassa dei rifiuti per le attività produttive e commerciali. Il Comune ha chiesto e ottenuto da Alia SpA la possibilità di posticipare la rata di luglio a settembre e novembre per non sottrarre liquidità alle aziende in un momento di particolare difficoltà.

Fondo babysitter, sospese rette nidi e scuolabus
In programma il rimborso delle rette mensili per i servizi educativi e lo scuolabus per tutto il periodo di interruzione dell’attività didattica, prevista fino al 15 marzo dal DPCM del 4 marzo. Una sospensione, quella dei pagamenti di nido e scuolabus voluta dall'amministrazione, che potrà contribuire a contenere i costi delle babysitter. A tal fine, il Comune ha previsto inoltre un contributo economico specifico con un fondo dedicato, per rimborsare le famiglie che dovranno potenziare il ricorso alla babysitter durante il periodo di chiusura delle scuole.

“L’impatto provocato dal Coronavirus – spiega il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – non è solo sanitario. Oltre alle ricadute per la salute delle persone, che resta la priorità, si sta consumando un’altra emergenza, quella economica e sociale che già da adesso si fa sentire. Ci attendiamo dal governo una serie di importanti misure a favore di imprese e famiglie, sgravi fiscali e azioni concrete. Nel frattempo abbiamo deciso di mettere in campo queste prime iniziative comunali, proponendoci di attivarne di ulteriori quando conosceremo le disposizioni nazionali, pur sapendo che anche il bilancio comunale tra sospensioni di servizi e mancate entrate quali la tassa di soggiorno e non solo, subirà importanti contrazioni e riduzioni di disponibilità. Insieme agli altri comuni del territorio, in attesa di conoscere le iniziative del governo, stiamo inoltre affrontando il tema dei lavoratori coinvolti dalla chiusura delle scuole e impegnati nei servizi educativi e scolastici. L'obiettivo, adesso più che mai, è non lasciare sole le famiglie, i lavoratori, le aziende e le imprese”.

Nei prossimi giorni, sulla rete civica del Comune (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it) saranno rese note tutte le modalità con cui famiglie e aziende potranno accedere alle misure di sostegno del Comune.

“Stiamo vivendo un periodo molto delicato – aggiunge il sindaco -, non dobbiamo rinunciare ad andare a mangiare una pizza, andare al ristorante, a fare la spesa nel negozio di fiducia o a portare i nostri bambini al parco. Ma occorre lo sforzo di tutti per rispettare alcune importanti accortezze e le debite precauzioni: come cercare di mantenere la distanza di almeno un metro tra le persone, evitare i posti affollati, igienizzare frequentemente le mani. Misure semplici ma che possono davvero contribuire a rendere più difficile la vita al virus e a supportare il lavoro dei nostri sanitari. A tutta la nostra comunità e a questi ultimi in particolare, impegnati da giorni in un lavoro duro e costante per prendersi cura della nostra salute, va il mio più grande ringraziamento”.