Il grande artista fiorentino, da decenni cittadino di Bagno a Ripoli, se n'è andato nella mattina di mercoledì 29 agosto 2018, all'età di 95 anni. Il cordoglio del sindaco Francesco Casini e dell'amministrazione comunale.
“Grande dolore e commozione e un abbraccio immenso alla moglie Elena e alla sua famiglia – dice il sindaco Francesco Casini -. Questo è il mio sentimento, unito alla sensazione di aver avuto un grande onore, un privilegio nell’aver conosciuto un uomo così, di fronte alla scomparsa di Silvano Campeggi. Nano (come lo chiamavano e lo chiameranno un po' tutti nel mondo) è stato uno dei pochi artisti a cavallo tra '900 e terzo millennio a fondare il suo lavoro su una continua ricerca di stimoli per attrarre interesse e curiosità per la sua arte, che ha spaziato dai manifesti per i capolavori del cinema di Hollywood alla storia toscana. Per la 'sua' Bagno a Ripoli, dove viveva dagli anni '60, ha fatto tanto. Il 4 luglio del 2017, in una bellissima cerimonia all'Oratorio di Santa Caterina, gli avevamo consegnato con piacere, orgoglio ed emozione le 'Chiavi della Città', per ringraziarlo di avere portato il nome di Bagno a Ripoli nel mondo e, nonostante la sua fama che lo aveva portato a lavorare con grandi personaggi del cinema mondiale ad allestire decine e decine di esposizioni delle sue opere, di avere deciso di trascorrere qui la sua vita. Ricordiamo la sua attiva e costante partecipazione alla vita culturale della comunità ripolese, che, nel 2010, gli aveva dedicato la grande mostra del 2010 “Verso Campaldino. dal Pian di Ripoli alla battaglia”, all'Oratorio di Santa Caterina, in cui raccontava da par suo i momenti precedenti alla mischia sanguinosa sotto il Castello di Poppi, ma anche la sempre pronta disponibilità ad organizzare momenti culturali da condividere con i suoi concittadini e i tanti amici. Nano era una persona solare, disponibile e generosa, una presenza che ci mancherà terribilmente. È stato un grande onore, un privilegio conoscerlo ed averlo come concittadino, e soprattutto come amico. Non lo dimenticheremo mai”.
Bagno a Ripoli, 29 agosto 2018