Ecologica e tutta in legno, la nuova scuola del Padule prende forma

Lavori in corso alla “Enriques Agnoletti” nel cuore del capoluogo. È il maggiore investimento di edilizia scolastica del Comune per un importo di 3,6 milioni di euro.

“Un presidio di sostenibilità”. Prendendo in prestito le parole di Renzo Piano, è così che il Comune di Bagno a Ripoli ha concepito la nuova scuola del Padule intitolata ad Anna Maria Enriques Agnoletti, ecologica e tutta in legno. “Un edificio che per le sue peculiarità diventa lui stesso – dice il sindaco Francesco Casini – il veicolo di un messaggio didattico e culturale come il rispetto dell’ambiente, il risparmio delle risorse, la predilezione di materiali che sono in grado di rigenerarsi in natura”.

Oggi la scuola “green” di Bagno a Ripoli, che con i 3,6 milioni di euro stanziati dal Comune per realizzarla rappresenta il maggiore investimento in edilizia scolastica degli ultimi venti anni, dopo alcuni mesi di stop legati all’emergenza sanitaria, inizia davvero a prendere forma. Da settembre, la ditta incaricata dei lavori è all’opera per allestire il cantiere. Nei giorni scorsi gli operai hanno iniziato ad innalzare le pareti in legno della struttura e i primi di novembre arriveranno i pannelli (anch’essi in legno) necessari per la copertura. Poi toccherà agli impianti, agli infissi, alle pavimentazioni e alle finiture interne

“L’obiettivo – spiega l’assessore alla scuola Francesco Pignotti – è completare i lavori per il mese di giugno e mettere la nuova scuola a disposizione dei bambini per l’inizio dell’anno scolastico 2021-2022. Sarà un vero e proprio modello di edilizia scolastica, realizzata con tecniche di bioedilizia all’avanguardia e la parola d’ordine sarà risparmio energetico”.

Per prepararli alla nuova scuola, dalle prossime settimane i bambini della “Enriques Agnoletti” saranno coinvolti in laboratori sul legno per scoprire i segreti di questo materiale naturale.

L’intervento di ammodernamento e valorizzazione della scuola del Padule, oltre alla costruzione di nuovi corpi di fabbrica in legno, comprenderà anche la parziale ristrutturazione dell’edificio esistente, con il mantenimento di un percorso didattico organico e continuativo dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria. Previsto l’ampliamento della scuola primaria, la ristrutturazione della scuola dell’infanzia, la riqualificazione degli spazi verdi esterni e la creazione di nuovi parcheggi antistanti la scuola.

“Nonostante le difficoltà del momento – concludono sindaco e assessore – la nostra amministrazione punta con forza sul potenziamento e sulla valorizzazione dell’edilizia scolastica. È la nostra priorità, perché significa investire sulle nuove generazioni, sulla loro educazione, sul loro talento. Ossia, sul futuro della nostra comunità”.

***

Bagno a Ripoli, 19 ottobre 2020