Festa del patrono, consegnati 1800 euro a tre onlus

Il ricavato della traduzionale cena in piazza del 29 giugno, organizzata da Comune, CCN di Bagno a Ripoli e associazioni del territorio, devoluto in beneficenza a "Margherita", "Cipo" e "Francesco"

Un’occasione per ritrovarsi insieme dopo due anni di pandemia, ma anche per fare del bene pensando agli altri. La tradizionale cena in piazza del patrono del 29 giugno scorso è stata anche un momento di solidarietà e beneficenza. Il ricavato della manifestazione, organizzata e promossa dal Comune insieme al CCN di Bagno a Ripoli "Le Botteghe di via Roma" e alle associazioni del territorio, è stato devoluto a tre onlus: “Un petalo per Margherita”, “Gli amici del Cipo” e “Un sorriso per Francesco”.  Grazie alla generosità dei partecipanti e alle iniziative di solidarietà promosse dai commercianti sono stati raccolti 1800 euro, consegnati ieri sera dal sindaco Francesco Casini e dagli assessori Francesca Cellini e Francesco Pignotti.

“È stata un'iniziativa molto emozionante – affermano il sindaco Casini e l’assessora allo sviluppo economico Cellini -, una serata molto bella che ci ha dato modo di conoscere ancora meglio l'attività delle onlus e i tre concittadini a cui sono dedicate. Ci siamo salutati con l’idea di organizzare un altro appuntamento benefico per fine estate. Importante trovare sempre nuove occasioni per socializzare e fare del bene, unire le due cose dà una grande soddisfazione. Un ringraziamento di cuore al CCN, alle associazioni del territorio, ai volontari e a tutti i partecipanti alla cena del patrono. La loro generosità supporterà le battaglie di questi tre ragazzi”.

La consegna del ricavato della cena benefica si è svolta al circolino di Ponte a Niccheri dove ha la sede l’associazione gli amici del Cipo. La onlus è stata fondata dagli amici e dagli ex compagni di squadra di Stefano, giovane grassinese, ex calciatore, affetto da SLA. Presente anche la famiglia di Margherita, giovane grassinese affetta dall'atassia di Friedreich, una rara malattia genetica neurodegenerativa, a cui è dedicata la onlus “Un petalo per Margherita”. Accanto alla mamma e al babbo, ha partecipato all’iniziativa anche il piccolo Francesco, bimbo di Antella di 4 anni affetto dalla sindrome di Crouzon, una malattia genetica che colpisce un bambino su 100mila, che dalla nascita lo costringe a costanti interventi chirurgici.

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Bagno a Ripoli, 20.07.22