Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, nelle scorse settimane, il Ministero degli Esteri ha richiesto ai Comuni un contributo per realizzare le brochures per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2010 (16 ottobre 2010)!
Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, nelle scorse settimane, il Ministero degli Esteri ha richiesto ai Comuni un contributo per realizzare le brochures per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2010 (16 ottobre 2010)!
Questa la risposta di Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli:
“Pur condividendo a pieno i valori e le finalità della Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2010, che come Comune tentiamo di praticare nelle nostre scelte quotidiane, non siamo in grado di contribuire alla pubblicazione delle brochures a cui fate riferimento. Come certamente saprete, le ultime Manovre Finanziarie (emanate sia da Governi di Centro Destra che di Centro Sinistra – anche se con maggior aggressività e senza mediazioni politiche ed istituzionali da parte del Governo Berlusconi-Tremonti), in modo particolare quella più recente, hanno inciso negativamente sulle possibilità di spesa degli enti locali, soprattutto di quelle amministrazioni che hanno gestito il proprio bilancio in maniera oculata, con responsabilità e senso di servizio verso la Comunità.
Nell'ultimo quinquennio i Comuni hanno fatto registrare un saldo di ben 2 miliardi di euro. Ciò nonostante anche con l'ultima manovra vengono chiesti alle Amministrazioni Comunali e alle Province risparmi, ossia sacrifici!, per 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012! Per Bagno a Ripoli, dai primi calcoli, significherà –700.000 euro nel 2011 e –1.200.000 euro nel 2012!!! Da sommare alla riduzione ulteriore delle risorse provenienti dalla Regione Toscana per tagli che colpiranno anche queste istituzioni (oltre 10 miliardi nel biennio 2011-2012).
Ci pare quindi bizzarro che per le celebrazioni ufficiali italiane della Giornata Mondiale dell'Alimentazione il Governo richieda ai Comuni, anche a quelli di più modeste dimensioni che da anni 'raschiano il barile', un contributo per realizzare delle brochures. Senza voler dare lezioni a nessuno o assecondare una certa demagogia, crediamo che, data l'importanza di questa giornata, si sarebbe dovuto risparmiare da qualche altra parte. Riteniamo che vi sia l'imbarazzo della scelta: dalle manifestazioni del 4 novembre, alla parata del 2 giugno ai Fori Imperiali con tanto di esibizione delle 'Frecce Tricolori' e, sempre nella stessa data, feste e ricevimenti in ogni prefettura. In un momento di crisi il valore e la pratica da adottare è quello della sobrietà. Un esempio: ogni anno il nostro Comune premia i migliori diplomati del territorio. Per l'edizione 2010 abbiamo festeggiato senza buffet e brindato con sola acqua: scelta di responsabilità e, appunto, di sobrietà, peraltro molto apprezzata da genitori e neodiplomati.
Confidiamo comprendiate che ogni spesa fuori dalle previsioni di bilancio, di qualunque entità essa sia, non è per noi sostenibile.
Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli”.