Realizzato da Adamo Antonacci, racconta la creatività, le dinamiche familiari e le prospettive di un giovane artista autistico fiorentino, Filippo Zoi. Doppio appuntamento il 3 giugno al Teatro di Antella e il 6 giugno al Cinema Teatro Buondelmonti
Una doppia occasione di conoscenza, confronto e condivisione sull’autismo grazie al film “I mille cancelli di Filippo”. Il documentario, realizzato da Adamo Antonacci, sarà protagonista di una duplice proiezione a Bagno a Ripoli e a Impruneta, dove è rispettivamente in programma venerdì 3 giugno alle ore 21.00 al Teatro di Antella e lunedì 6 giugno alle ore 21.30 al Cinema Teatro Buondelmonti del Circolo Cattolico San Giuseppe, in collaborazione con la cooperativa Arca.
Il film, prodotto da Larione 10 e sostenuto da Toscana Film Commission nell'ambito del programma “Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema”, racconta la storia di Filippo Zoi, giovane autistico fiorentino, portando sullo schermo uno spaccato della sua creatività, delle dinamiche familiari e delle prospettive che gli si aprono davanti.
Dotato di una notevole sensibilità artistica per la quale spende gran parte delle sue energie, Filippo disegna fumetti e illustra favole per bambini che suo padre Enrico, giornalista e scrittore, trasforma in parole, tanto da avere al suo attivo due libri di successo. Ma ciò che sembra catalizzare ogni suo sforzo interiore sono porte e cancelli, che già da piccolo Filippo ha preso a catalogare nella sua mente, a “toccare” e a disegnare. Periodicamente sente il bisogno di elencare ai genitori tutti i cancelli che ha visto da quando era appena un bambino fino a ora. Questo rituale sembra ancorarlo alla realtà oltre che a procurargli un piacere tutto suo. Intimo e impenetrabile come l'autismo stesso.
Il 3 giugno a Bagno a Ripoli
“I mille cancelli di Filippo” sarà proiettato venerdì 3 giugno alle 21.00 al Teatro comunale di Antella (via Montisoni 10), negli spazi esterni della Carrozza 10, alla presenza del sindaco Francesco Casini, dell’assessora al sociale Eleonora François e del direttore artistico del Teatro Riccardo Massai. Presenti la famiglia Zoi, il regista Adamo Antonacci e il produttore Alessandro Salaorni. L’amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare all’iniziativa. Ingresso libero.
Il 6 giugno ad Impruneta
Il documentario sarà trasmesso lunedì 6 giugno alle ore 21.30 al Cinema Teatro Buondelmonti del Circolo Cattolico San Giuseppe (piazza Buondelmonti 27). Prima della proiezione interverranno il regista Adamo Antonacci, e le assessore alla Pubblica Istruzione Sabrina Merenda e al Sociale Laura Cioni e due educatori della Cooperativa Arca, che da sempre si occupa sul territorio di infanzia, giovani e soggetti svantaggiati, seguendoli anche nella riabilitazione dei disturbi dello spettro autistico. L'amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare alla proiezione gratuita e ringrazia il Circolo Cattolico San Giuseppe e Silvia Poggi in particolare, il produttore Alessandro Salaorni, il regista e tutti i protagonisti della pellicola. Sarà presente la famiglia Zoi.
Le assessore al sociale di Impruneta e Bagno a Ripoli, Laura Cioni ed Eleonora François, assicurano che con questo documentario si sorride, ci si commuove ma soprattutto si viene catapultati in modo semplice ma coinvolgente, in quelle che sono le fatiche e le bellezze della vita quotidiana. Vediamo scorrere le immagini di una vita piena di coraggio, sacrificio e pazienza, tipica di un nucleo familiare dove un componente ha un disturbo dello spettro autistico. Un ringraziamento speciale va alla Famiglia Zoi che con grande generosità ha messo a disposizione la propria vita familiare al nostro servizio, perché ciascuno di noi possa fare un passo avanti nella consapevolezza di cosa vuol dire 'autismo'. E questa condivisione è un'arma molto potente che ci fa abbattere pregiudizi ma anche comprendere quanta fatica e sofferenza si cela dietro a questi volti sorridenti che si vedono.
Credits
I mille cancelli di Filippo è un documentario diretto da Adamo Antonacci da un'idea del produttore Alessandro Salaorni. Da sempre impegnato con la disabilità in relazione all'arte, Antonacci ha ideato la mostra fotografica Divine Creature ospitata presso il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze e in seguito presso i Musei Vaticani di Città Del Vaticano. Ha inoltre diretto un lungometraggio “Ridere fino a volare” e alcuni documentari selezionati in numerosi festival. LARIONE10, società produttrice del documentario, lavora dal 1980 nei settori audiovisivi e musicali attraverso il proprio studio di registrazione. Negli anni ha collaborato con i maggiori artisti italiani e tra i vari riconoscimenti, con il video clip “Una notte in Italia” di Ivano Fossati, ha vinto il premio come miglior video europeo al MIDEM di Cannes nel 1988. Con il documentario “La regina di Casetta” di Francesco Fei, ha vinto nel 2018 il Festival dei Popoli nella sezione Italiana, nel 2019 la Genziana d'Oro al Festival di Trento e il premio UNESCO Dolomiti Patrimonio dell'Umanità.
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Bagno a Ripoli, 27 maggio 2022