Nella Giornata mondiale dell'Acqua, l'amministrazione sigla il “contratto” per la valorizzazione del fiume. Obiettivo: sviluppare una visione comune per la gestione dei rischi e la valorizzazione dei territori all'insegna della sostenibilità
Il Comune di Bagno a Ripoli sottoscrive il Contratto di Fiume dell’Arno. In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, l’Autorità di Bacino dell’Italia Settentrionale ha organizzato un webinar per dare ufficialmente il via ad “Un patto per l’Arno”, il Contratto di Fiume che abbraccia l’intera asta fluviale del grande corso d’acqua toscano.
Anche l'amministrazione ripolese ha aderito, accanto all’Autorità di Bacino, ai tre Consorzi di Bonifica che operano lungo l’asta dell’Arno, CB2 Alto Valdarno, CB3 Medio Valdarno e CB4 Basso Valdarno, Anci Toscana e tutti i Comuni rivieraschi. L’obbiettivo dei firmatari è quello di promuovere una visione comune per la gestione dei rischi e la valorizzazione dei territori nell'ottica di uno sviluppo durevole e sostenibile. All'iniziativa di stamani hanno partecipato tra gli altri il presidente della Regione Eugenio Giani, il segretario generale dell’Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale Massimo Lucchesi, il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e di Anbi Toscana Marco Bottino, il sindaco metropolitano di Firenze Dario Nardella e il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni.
"L’obiettivo di fondo – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessore all’ambiente Enrico Minelli – è quello di valorizzare ancora di più il tratto di fiume che scorre nel territorio di Bagno a Ripoli. La nascita di un nuovo “Patto per l’Arno” è un’ottima notizia in questo senso, e darà un sostegno concreto a progetti per la tutela del fiume, per la sua messa in sicurezza ma anche per nuove grandi opportunità per la sua valorizzazione dal punto di vista naturalistico, turistico, sportivo e culturale".
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Bagno a Ripoli, 22 marzo 2021