Il Potere delle Fate all'Oratorio Ruah di Bagno a Ripoli il 2 dicembre

Il Potere delle Fate all'Oratorio Ruah di Bagno a Ripoli il 2 dicembre

La Compagnia Comarimaggio, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, presenta la nuova fiaba “Il Potere delle Fate”.

Appuntamento al Teatro dell'Oratorio Ruah, in via delle Arti, a Bagno a Ripoli/Capoluogo, sabato 2 dicembre 2017, dalle 17.45 alle 19.30.

Partecipano allo spettacolo oltre agli attori della Compagnia, gli allievi del Corso Teatro Ragazzi di Comarimaggio, condotto da Silvia Becattini.

“Il Potere delle Fate è una fiaba teatrale per grandi e piccoli che, nello stile della Compagnia Comarimaggio, racconta, fra le righe fiabesche e incantate, temi attuali – spiega Silvia Becattini: questa volta il Re Doardo e la Regina Giacinta, sovrani di un Regno Incantato, sono alle prese con la spaventosa nuvola nera che altro non è che un terribile sortilegio dalla strega cattiva, che minaccia di nascondere per sempre l’amore, la pace e l’amicizia dalla terra… Il grande libro delle profezie, che legge la Regina, dice però che il modo di fermarla c’è… che serve l’incantesimo del Sole e dell’acqua. Ma chi può sapere quale sia questo incantesimo? I sovrani, consigliati dalle buone fate Silesia e Lazuli, convocano tutti i rappresentanti dei popoli del Regno per il Gran Consiglio dei Popoli: con loro si deciderà il da farsi… Ha inizio una carrellata di 'umanità' variopinta e divertente, ma che ricorda molto da vicino i veri abitanti della terra… Il popolo dei Denariani, i Parlasopra, gli Ivanitesi ed i Ciberioti… nessuno porta una soluzione alla grande minaccia. Il Re e la Regina sono disperati… Stanno per arrendersi alla strega quando un ultimo popolo chiede di essere ascoltato, salendo alla reggia…. È un popolo speciale questo: sono i “Piccoligrandi” e nella loro straordinaria purezza forse sapranno aiutare il destino del mondo. 'Se i grandi vedessero il mondo con gli occhi dei bambini….ne avrebbero più rispetto', dicono i Piccoligrandi, lasciando allo spettatore un’importante eredità”. 


Bagno a Ripoli, 30 novembre 2017