Sabato 11 gennaio al Crc Antella un pomeriggio di racconti e testimonianze, organizzato da Cgil, Auser e Anpi con il patrocinio del Comune, apre la strada alle iniziative della Giornata della Memoria
La voce delle donne per raccontare i crimini e gli orrori del nazi-fascismo. Si intitola “Io mi ricordo” l’iniziativa organizzata per sabato 11 gennaio alle 16 al Circolo ricreativo culturale dell’Antella dallo Spi Cgil di Bagno a Ripoli, dalla sezione locale dell’Auser e dall’Anpi con il patrocinio del Comune. Un pomeriggio di toccanti testimonianze al femminile che apre la strada agli appuntamenti della Giornata della Memoria in programma il prossimo 27 gennaio.
Il secondo conflitto mondiale, la crudeltà del regime, la lotta di Liberazione e le vicende umane che ne stettero alla base, saranno presentati attraverso gli occhi di quattro donne toscane - Adria Marescialli, Maria Pisani, Roberta Pisa e Fernanda Cecchini - bambine, poco più che ragazze al tempo dei fatti, segnate per sempre insieme alle loro famiglie dalla follia della guerra. La loro voce sarà proposta al pubblico attraverso una serie di letture, interviste e fotografie che mostreranno le ferite che il conflitto aprì sul territorio fiorentino e ripolese.
La giornata si aprirà con l’introduzione di Giorgio Monini, segretario dello Spi Cgil di Bagno a Ripoli e dalla presentazione delle testimonianze da parte delle curatrici dell’iniziativa. Seguiranno gli interventi del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, del presidente dell’Associazione “Per non dimenticare – Do not forget” Onlus Giovanni Cipani e del presidente dell’Anpi Luigi Remaschi. Sarà poi la volta delle letture delle testimonianze, seguite da un dibattito e dalle conclusioni di Mario Batistini, segretario generale dello Spi Cgil di Firenze. Al termine sarà offerto un piccolo rinfresco ai presenti. L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza.
In allegato la locandina dell'appuntamento.
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Bagno a Ripoli, 7 gennaio 2020