Le radici e il futuro – Le sfide dell'agricoltura oggi in Toscana

Il Comune di Bagno a Ripoli organizza l'iniziativa Le radici e il futuro – Le sfide dell'agricoltura oggi in Toscana. Progetti, opportunità, contributi per nuove e vecchie aziende agricole, che si svolgerà presso la Biblioteca Comunale in Via di Belmonte, 38

Il Comune di Bagno a Ripoli organizza l'iniziativa Le radici e il futuro – Le sfide dell'agricoltura oggi in Toscana. Progetti, opportunità, contributi per nuove e vecchie aziende agricole, che si svolgerà presso la Biblioteca Comunale in Via di Belmonte, 38, a Ponte a Niccheri, martedì 14 giugno 2011, alle 21.30.
 

Intervengono: Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Gianni Salvadori, Assessore all'Agricoltura della Regione Toscana; Pietro Roselli, Assessore all'Agricoltura della Provincia di Firenze; Alessandro Calvelli, Assessore allo Sviluppo Locale del Comune di Bagno a Ripoli.

“Il Comune di Bagno a Ripoli sta per approvare il Piano Strutturale – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e il Vicesindaco Alessandro Calvelli -: al suo interno la presenza dell'agricoltura è molto marcata. Ora inizia il lavoro di attuazione del Piano: c'è bisogno cioè che l'idea si incarni. L'agricoltura è per noi una priorità: per la qualità del nostro territorio, il paesaggio, il suo valore emblematico e il sostegno che dà a una corretta gestione dell'ambiente e degli assetti idrogeologici, alla sostenibilità, al lavoro e all'economia. Vogliamo partire dall'agricoltura anche per le esperienze già realizzate, sia nella promozione dei prodotti agricoli, sia nella filiera corta, e pure perché molti agriturismi sono stati aperti nelle nostre campagne in questi ultimi anni, nonché per la qualità delle aziende presenti. Nell'incontro di martedì guarderemo al presente e al futuro e lo faremo con due personaggi fondamentali quali gli assessori all'agricoltura di Regione e Provincia. Oggi viviamo un paradosso: molte terre incolte e tanti giovani senza terra interessati però a coltivarla. Abbiamo criticità e opportunità e dobbiamo mettere insieme offerta e domanda. Connettere è compito anche delle istituzioni, di un Comune motore di sviluppo locale. C'è dunque la possibilità che si creino nuove aziende e si consolidino e qualifichino le esistenti. Ci sono problemi di finanziamenti, di costruzione di filiera, di aggregazione fra imprese, di sviluppare anche nuovi produttori e nuovi prodotti: noi ci impegneremo a far crescere un mercato di filiera corta sul nostro territorio. I temi per martedì sera sono tanti. L'invito a partecipare è, sì, agli agricoltori, ma anche a cittadini e altri imprenditori: è un incontro pubblico, perché l'agricoltura è un patrimonio di tutti”.