Nomadic Piano World Festival ad Antella

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, dal 29 luglio al 3 agosto 2010, si svolgerà ad Antella (Piazza Peruzzi) la manifestazione musicale 'Nomadic Piano World Festival' (Musica oltre i confini – Nuove identità, eterne radici). Ingresso libero dalle ore 21.

Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, dal 29 luglio al 3 agosto 2010, si svolgerà ad Antella (Piazza Peruzzi) la manifestazione musicale 'Nomadic Piano World Festival' (Musica oltre i confini – Nuove identità, eterne radici). Ingresso libero dalle ore 21. Posti a sedere su prenotazione la sera stessa fino ad esaurimento.

 

Programma:
- 29 luglio, ore 22.30 – Antoni O' & Gabin Dabirè
- 3 agosto, ore 22 – Inti Illimani Historicos
- 5 agosto, ore 22 Antoni O' & Band – Al Kamar
 

Antoni O’ Breskey, direttore artistico del Festival, attraverso il suo nomadismo musicale si è incontrato con tanti altri artisti provenienti dalle più svariate culture e generi musicali. Con loro ha creato un magico filo ed una coesione che caratterizza e distingue questo festival. Il Nomadic Piano World Festival è dunque un occasione per raccontare tali storie musicali, ma anche una possibile base da cui partire per nuovi viaggi... dalla Persia all’Irlanda con Ali Tajbakhsh; dall’Irlanda e l’Africa a New Orleans con Gabin Dabiré; dal Jazz al Salento alle sonorità balcaniche con Consuelo Nerea e le Quiet Joys; dal mondo celtico a quello andino, con gli Inti Illimani Historicos; dall’Irlanda al Flamenco, dal mondo arabo e sefardita a quello basco con “Al Kamar” insieme a Massimo Giuntini e a Pilar Carmona; dalle reminiscenze classiche e rinascimentali al minimalismo neoromantico con Davide Viterbo. Tante strade di suoni e colori che uscendo come d’incanto da un sogno ci portano “oltre i confini” e ci aiutano a continuare a sognare.
 

The Nomadic Piano Project - Il piano incontra la musica etnica: una contraddizione e una sfida. “Improvvisamente il piano inizia a cantare come un’arpa, a piangere come un antico canto gaelico, a ridere come una cornamusa, a correre come un tamburo africano, a ballare come una chitarra flamenca, a parlare come un fiddle, a gioire come un banjo, a dondolare come il swing di una tromba jazz… Echi di culture lontane nel tempo e nello spazio ma vicine alle nostre comuni radici scaturiscono dal piano nomade di Antoni O’.” “La World Music non esisteva ancora quando Antoni O’ ha iniziato il suo strabiliante viaggio musicale…” Fiona Ritchie, Radio Nazionale Americana.
 

“Un festival multietnico, con musica da diverse aree del mondo – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini -: una scelta culturale significativa. Per le persone della mia generazione, uno dei piatti forti, senza niente togliere agli altri ottimi musicisti, è sicuramente la presenza degli Inti Illimani il 3 agosto. Chi non ricorda la loro musica andina, quegli strumenti particolari, quel suono che ormai li contraddistingue? Sarà dunque emozionante tornare indietro nel tempo, anche se avranno un repertorio nuovo, in un periodo storico tristissimo per il Cile, quello del colpo di stato contro Allende, avvenuto l'11 settembre 1973. Un concerto molto atteso dal sottoscritto e dai suoi coetanei”.
 

“Il Nomadic Piano World Festival approda a Bagno a Ripoli – ha aggiunto il Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli -. Si tratta di una rassegna che si inserisce nel grande cartellone di 'Gusta l'estate', che, da giugno a settembre, sta dando precisi punti di riferimento e di svago a tutti quei nostri cittadini che hanno scelto di rimanere a casa o che non sono potuti partire, ma anche a quanti, da Firenze o dai Comuni vicini, vorranno venire a Bagno a Ripoli. Un festival, questo di Antella, che nasce per avere una cadenza annuale. Ringraziamo poi gli Inti Illimani perché doneranno il ricavato del loro tour e quindi anche della loro data di Antella, unica nella provincia di Firenze, ai terremotati del Cile. E noi siamo sensibili a questa loro iniziativa”.
Informazioni: qui.