Opportunità di lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili. C'è tempo fino al 18 febbraio

Opportunità di lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili: un bando per progettazioni di imprese e cooperative sociali da realizzare con fondi dell'Unione Europea

Il Comune di Bagno a Ripoli, in seguito al mandato conferitogli dalla Conferenza dei Sindaci della Zona Fiorentina Sud Est (Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Figline-Incisa, Greve in Chianti, Impruneta, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano Val di Pesa, San Godenzo, Tavarnelle Val di Pesa), indice un'istruttoria pubblica rivolta alle imprese, alle cooperative sociali, ai soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati per acquisire elementi e proposte per la presentazione di progetti per partecipare all'Avviso della Regione Toscana finanziato dal Fondo Sociale Europeo (Fse) 2014 – 2020 dal titolo “Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili”.

La pubblicazione dell'avviso è il frutto dell'intenzione manifestata dalla Conferenza dei Sindaci della zona fiorentina di partecipare con tutti i Comuni che la compongono e la Asl che li comprende al percorso di partecipazione del bando regionale Fse. La Conferenza ha individuato quale ente capofila del percorso il Comune di Bagno a Ripoli, incaricandolo di condurre i successivi tavoli di coprogettazione, già fissati tra 22 febbraio e 21 marzo, fino alla redazione dei progetti che saranno elaborati e selezionati.

Scadenza 18 febbraio 2016. Il bando è pubblicato sull'home page del sito del Comune di Bagno a Ripoli http://www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

“Progettare insieme, pubblico e privato, il lavoro per i diversamente abili e i soggetti più vulnerabili – ha dichiarato Francesco Casini, Sindaco di Bagno a Ripoli e Presidente della Conferenza dei Sindaci della Zona Fiorentina Sud Est – per accedere ai fondi europei, unendo le competenze di tutti i Comuni e dell'Asl al know how e alle idee del privato di un territorio ampio e ricco di opportunità e caratteristiche comuni: è la prima volta che parte un'operazione del genere, destinata ad intercettare nel migliore dei modi i finanziamenti europei per investirli in iniziative concrete di sostegno al lavoro per persone svantaggiate in un momento di particolare crisi, dando loro uno strumento in più per l'inserimento professionale. Il pieno utilizzo delle risorse comunitarie che la Regione Toscana sta mettendo a disposizione su àmbiti nuovi e sempre più vicini alle esigenze reali dei cittadini è un'occasione che i Comuni della Zona Sud Est non vogliono perdere”.

Bagno a Ripoli, 10 febbraio 2016