Per Bagno a Ripoli - Il bilancio di un 2011 di lavoro

La Giunta Municipale di Bagno a Ripoli stila un bilancio sulla propria attività nel corso del 2011.

La Giunta Municipale di Bagno a Ripoli stila un bilancio sulla propria attività nel corso del 2011.


“Il 2011 ha lasciato a noi e al Paese una situazione molto difficile. A risentirne sono soprattutto le imprese, il lavoro e i ceti più deboli, con l'incremento della povertà e delle ineguaglianze sociali ed enti pubblici con sempre più ridotte potenzialità di intervento. Le istituzioni locali infatti sottostanno ai vincoli del patto di stabilità e non possono sostanzialmente investire. In questo quadro Bagno a Ripoli può rivendicare di avere riscosso dal 2006 al 2011 3 milioni e 500mila di euro dal recupero dell'evasione fiscale di Ici e Tarsu e ridotto drasticamente il debito residuo: dai 20 milioni di euro del 2006/7 ai 5 milioni di oggi! Nonostante i 15 milioni in meno, abbiamo ricercato finanziamenti alternativi, con importanti risultati: la movimentazione complessiva di risorse e quindi di opere chiuse o che si stanno chiudendo nel 2011 è stata di 4 milioni e 100mila euro e il 75% di tali risorse provengono non dal bilancio comunale ma da contributi europei, nazionali e regionali. Questa è stata la nostra piccola grande via alla crescita dell'economia locale.
 

Quali sono stati i princìpi della nostra attività per il 2011? Territorio, ambiente, sviluppo, coesione sociale, welfare e valori.
Il Piano Strutturale approvato da pochi mesi dà le linee guida della Bagno a Ripoli dei prossimi 15 anni. Ieri l'altro il Consiglio Comunale ha approvato anche l'avvio del procedimento per il nuovo Regolamento Urbanistico, dando tempi per l'adozione (fine 2012) e individuando alcune priorità di intervento con opportune varianti: sistemazione dell'area ospedaliera a Ponte a Niccheri, area scolastica Volta-Gobetti-ex Omnes, gli ampliamenti degli spazi per attività produttive di aziende in espansione, l'individuazione di un'area definitiva per lo svolgimento della Rievocazione Storica di Grassina, la riqualificazione della frazione di Osteria Nuova, ecc., il tutto nell'àmbito dell'unico disegno del Piano Strutturale si sta già delineando.
 

La Variante di Grassina: il 9 novembre si sono aperte le buste della gara (20 milioni di euro) e sono stati aggiudicati i lavori. Tra le otto offerte, ha avuto la meglio quella del Consorzio Cooperative Costruzioni. L'aggiudicazione è un evento: nella storia della Variante non si era mai arrivati a tanto. Poi c'è quello che abbiamo definito il “cantiere invisibile” di Capannuccia, con i lavori che il Consorzio di Bonifica sta ultimando con grandi opere di difesa dalle alluvioni, che dovrebbero essere pronti prima dell'estate: un milione e mezzo di euro che ridurranno sensibilmente il rischio idraulico a Grassina, Ponte a Ema e Galluzzo.
Il 30 giugno è stata inaugurata la nuova pista pedociclabile Ponte a Niccheri-Grassina con un finanziamento regionale: in tutto, 1630 metri sicuri, in un punto cruciale di Grassina, ad agevolare i collegamenti di mobilità dolce e sicura per pedoni e ciclisti fra il centro della frazione e Ponte a Niccheri (fontanello di qualità, scuola Redi, biblioteca, impianti sportivi, Carabinieri e Ospedale). Dopo il fontanello di Ponte a Niccheri, abbiamo inaugurato nel 2011 altri due fontanelli a Bagno a Ripoli/Capoluogo e ad Antella. Presto lo faremo anche a Grassina: acqua di qualità, tonnellate di plastica in meno, risparmio economico per le famiglie e meno CO2 nell'aria. A settembre il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità l'acquisizione gratuita di circa 2 ettari di terreno ad Antella dalla Misericordia. Nel 2001 Comune e Misericordia di Antella siglarono un accordo per ampliare il cimitero monumentale e il conseguente passaggio all'amministrazione di un terreno su cui realizzare spazi verdi, percorsi pedonali e un impianto da baseball. I presupposti economici per realizzare il progetto sono venuti meno. Intanto abbiamo comunque acquisito il terreno: un altro bel polmone verde per Antella. Il 4 dicembre c'è stata poi l'inaugurazione del Bosco Parco di Mondeggi, a conclusione degli interventi di riqualificazione paesaggistica e ambientale della Provincia di Firenze.
 

Segnaliamo anche il completamento del restauro e quindi il proseguimento del recupero dello Spedale del Bigallo (Bigallino), altra tappa importante nella nuova vita del prezioso immobile medievale.
 

È ormai avviata la riqualificazione dell'area di Ponte a Ema-Campigliano (ex Etelia, ex Vivauto, ex Le Monnier): nel Piano Strutturale assegnamo notevole importanza alle attività produttive e combattiamo la rendita. L'ormai classico appuntamento con l'imprenditoria ripolese del 31 ottobre a Villa La Massa è stato in questa prospettiva utile e illuminante: si è parlato di favorire la ristrutturazione di immobili, l'insediamento (come nella pregevole area artigianale di Antella) e il rilancio di nuove aziende. Nel nostro impegno del 2011 a sostegno delle imprese, abbiamo pure agito per qualificare quelle in cui siamo soci: è il caso della fusione Safi-Quadrifoglio. Questi fattori e queste energie fanno crescere la qualità della vita e creano coesione sociale, come nel caso del progetto “Più buono, più vicino” e all'iniziativa del 24 novembre insieme alla Siaf, in cui alimentazione, bontà della refezione scolastica e filiera corta formano un tutt'uno positivo fra economia, ambiente e educazione delle giovani generazioni.
È stata poi firmata in questi giorni la delibera che approva il bando per i lavori di ampliamento dell'Ospedale di Ponte a Niccheri (nuova palazzina per il pronto soccorso, ristrutturazione dell'ingresso e potenziamento dell'ala anteriore per complessivi 22 milioni di investimento.
 

Siamo anche riusciti a tenere alta l'attenzione sul disagio, gli anziani, i diversamente abili, i bambini. La Fondazione Nuovi Giorni, che agisce a livello di Società della Salute Firenze Sud Est per garantire un futuro alle persone meno fortunate nel fisico o nella mente, è una realtà di eccellenza. Anche Sassi turchini, struttura ricettiva di residenza temporanea ad accessibilità allargata è una realtà: il 16 luglio 2011 è stata inaugurata all’isola d’Elba: in essa sarà accolta ogni tipo di (dis)abilità, la differenza sarà risorsa, coesione, energia, grazie alla lunga e straordinaria esperienza del Gruppo Elba di Bagno a Ripoli. Su questa stessa tendenza si sono mosse iniziative di rilievo internazionale, come “Con il Sole a Levante”, dedicata al Giappone e alla tragedia dello tsunami, e il nostro impegno a favore dell'Armenia, due progetti che si attestano tra cultura, solidarietà e sviluppo.
 

Chiudiamo con una testimonianza concreta di come tra i valori fondanti dell'azione del Comune di Bagno a Ripoli sia la legalità: il 20 novembre a Grassina è stata inaugurata la nuova Sede Nazionale della Fondazione Antonino Caponnetto a Grassina, frutto di un percorso articolato ed entusiasmante che ha visto nell'ordine: l'intitolazione dell'Istituto Comprensivo a Caponnetto, la dedica della Sala del Consiglio Comunale a Falcone e Borsellino, il progetto Giovani Sentinelle della Legalità, le partecipazioni dei nostri giovani ai campi di lavoro estivi in Sicilia organizzati dall'associazione Libera.
 

Completiamo il rapido viaggio nelle azioni di un anno, con uno sguardo al futuro: a primavera 2012, quindi a metà mandato, terremo gli Stati generali sull'attuazione del programma.
 

Porgo infine i miei sinceri auguri ai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, per la serietà e l'impegno con cui è avvenuto il confronto fra le parti e per i molti provvedimenti approvati in modo unanime, agli assessori per la quantità di lavoro prodotta e per la collegialità garantita. Un particolare saluto va poi lavoratori del Comune per l’imparzialità e l'impegno dimostrati dalla grande maggioranza. A tutti felice 2012!
 

Infine, un caloroso invito: tenetevi liberi il prossimo 27 gennaio, alle 17.30: l'appuntamento con la Giornata della Memoria 2012 all'Oratorio di Santa Caterina sarà assolutamente straordinario!”

Il Sindaco Luciano Bartolini