La sesta edizione del Premio Gocciola d’Oro è stata vinta dall’Azienda Agricola “Il Colle”, al termine della serata del 29 novembre 2010, che ha visto l’Antico Spedale del Bigallo ospitare un’ottima Cena di Degustazione, alla presenza di numerosi ospiti.
La sesta edizione del Premio Gocciola d’Oro è stata vinta dall’Azienda Agricola “Il Colle”, di Flavia Paoletti, via di Montisoni 35 - Antella, al termine della serata del 29 novembre 2010, che ha visto l’Antico Spedale del Bigallo ospitare un’ottima Cena di Degustazione, alla presenza di numerosi ospiti.
Oltre al Sindaco Luciano Bartolini e al Vicesindaco Alessandro Calvelli, erano presenti l’Assessore Rita Guidetti, la presidente di Arcadia Alessandra Porciani, il prof. Peppino Ortoleva (Università di Torino), l'arch. Pietro Laureano (Funzionario Unesco e presidente dell'Itki-Istituto Internazionale per le Conoscenze Tradizionali), Sergio Risaliti e Federica Rotondo per Florens 2010, il Direttore della Siaf Antonio Ciappi, il Presidente del Palio di Bagno a Ripoli Maurizio Ulivi, nonché le aziende produttrici di Bagno a Ripoli.
La commissione giudicatrice del premio era presieduta dalla dr. Marzia Migliorini. Il Gocciolatoio d’Oro, realizzato dalla Bottega fiorentina di Arte Orafa Penko secondo le antiche tecniche orafe rinascimentali, è andato all'Azienda Agricola “Il Colle”.
A seguire: II posto – Fattoria Reto di Montisoni; III posto – Azienda Agricola Fattoria di Ramerino. Segnalazioni per gli olii di Azienda Agricola Il Poggio e Azienda Agricola Olio del Bimbo. Il Premio speciale per l’Azienda non di Bagno a Ripoli è andato all'Azienda Agricola San Leo di Figline Valdarno.
Dichiarazione del Sindaco Luciano Bartolini:
“Una serata molto particolare quella del Bigallo. Nonostante il periodo non facile che sta attraversando l'Italia, qui c'è molta voglia di fare, diversi produttori agricoli, anche giovani. Il ricambio generazionale dei gruppi dirigenti delle imprese è per noi importante e come amministrazione comunale da diverso tempo stiamo cercando di favorirlo attraverso sostegno e formazione. Il concorso ha premiato un'azienda che non aveva mai vinto in passato, terzi sono i giovani vincitori dell'anno scorso: la manifestazione è dunque molto dinamica. Inoltre, in occasione di Florens 2010, abbiamo sperimentato in piazza della Repubblica una versione di Prim.Olio con l'inedito binomio agricoltori-artigiani, sulla falsariga del nostro seminario sulla 'sapienza delle mani', sempre al Bigallo e sempre per Florens 2010. Crediamo che la contaminazione fra artigianato e agricoltura sia estremamente positiva, utile a far evolvere la capacità di presentarsi sul mercato con prodotti sempre nuovi e originali. Pensiamo di andare avanti anche su questa strada”.
Dichiarazione del Vice Sindaco e Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli:
“Prim.Olio 2010 si è concluso positivamente: analizzare 18 olii e scoprire che la maggioranza di essi è di ottima qualità ed è prodotta per lo più da giovani è bello. Gli olii erano tutti eccellenti. Il primo si è elevato sugli altri in qualità anche grazie al nuovo frantoio. Congratulazioni dunque all'azienda Il Colle, che ha vinto lo straordinario gioiello del Gocciolatoio d'Oro di Penko, grande orafo fiorentino. Prim.Olio è ambìto: tra via Roma e piazza della Pace il 13 e 14 novembre c'erano 54 stand, quasi 40 dei quali di aziende agricole. Complimenti a tutti, arrivederci all'anno prossimo e grazie a quanti hanno contribuito a questa manifestazione, compresa la trasferta in piazza della Repubblica del 20 e 21 novembre, dove i fiorentini hanno potuto assaggiare olii eccellenti”.
Dichiarazione del Presidente della Giuria Marzia Migliorini:
“C'è stato un notevole miglioramento di qualità sia rispetto ad altri concorsi del 2010 nel territorio fiorentino, sia rispetto agli anni scorsi. Nel 2008 avevamo avuto un olio valorizzabile su tre, nel 2009 uno su quattro, mentre oggi, la commissione ha dovuto lavorare in modo approfondito per evidenziare i migliori su ben 14 dei 18 olii presentati: infatti, oltre i tre premi previsti, abbiamo dato anche due segnalazioni! Le motivazioni ai tre premi: il terzo classificato, Fattoria di Ramerino, è risultato caratteristico del territorio, un olio interessante con un contatto di oliva verde e note erbacee significative, di media intensità, con una situazione gustativa di amaro media e di piccante tardivo e persistente; il secondo, Fattoria Reto di Montisoni, è un prodotto armonico, dà sensazioni interessanti di mandorla dolce in entrata, ma anche di amaro e piccante medio; il primo ha vinto per la sua complessità olfatto-gustativa, è un olio estremamente intenso, fruttato di oliva verde con note di caffeina elevate all'olfatto, al gusto entra in bocca con sensazioni fresche di mandorla, ma si percepiscono anche note interessanti di carciofo, piccante e amaro”.