Il Centro Attività Turistica (Cat) Onlus di Grassina organizza anche per quest’anno la Rievocazione storica della Passione di Cristo, manifestazione che ha il patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Toscana, della Provincia di Firenze e dei Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli.
Il Centro Attività Turistica (Cat) Onlus di Grassina organizza anche per quest’anno la Rievocazione storica della Passione di Cristo, manifestazione che ha il patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Toscana, della Provincia di Firenze e dei Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli.
Programma del Venerdì Santo: Grassina (Bagno a Ripoli - Firenze) – venerdì 6 aprile 2012: ore 21.15, sfilata del Corteo Storico per le vie del Paese; ore 21.15, Scene della vita e della Passione di Cristo sul Calvario. In caso di maltempo la manifestazione si terrà lunedì 9 aprile 2012 alla stessa ora (non si svolgerà tuttavia la sfilata del Corteo per il Paese).
Biglietti: posti numerati scene 15 euro; posti in piedi scene 10 euro; posti in piedi lato corteo 3 euro. I biglietti sono in vendita dalle ore 19 di venerdì 6 aprile presso tutte le biglietterie alle entrate del paese. I posti numerati sono anche in prevendita presso: Box Office-Libri&Giornali, piazza Umberto I 27/28 - Grassina; Edicolandia, via Chiantigiana 106/108 – Grassina; Cat Onlus, Piazza Umberto I, da lunedì 2 a venerdì 6 aprile ore 16-19.
Cenni storici: Secondo una tradizione popolare documentata anche da notizie storiche, la Rievocazione Storica della Passione di Cristo a Grassina risale ai primi decenni del XVII secolo: si trattava di un corteo di natura esclusivamente religiosa. Con il passare del tempo gli elementi spettacolari si sono molto sviluppati grazie alla grande suggestione degli eventi rappresentati, alle forti motivazioni psicologiche e all’ambientazione in scenari di raro fascino. La rappresentazione della Passione di Cristo si compone di due parti che si svolgono contemporaneamente: il Corteo storico per le vie del Paese, con la partecipazione di circa 500 figuranti in costume d’epoca, e le scene della vita e Passione di Cristo sul Calvario, interpretate da circa ottanta personaggi.
Il Centro Attività Turistica Onlus di Grassina aderisce all’associazione nazionale Europassione per l’Italia (http://www.europassioneitalia.com) e all’associazione internazionale Europassion (http://www.europassion.biz).
Dichiarazione del Sindaco Luciano Bartolini: “L'attesa sta per finire. Anche quest'anno, nonostante un inverno tanto rigido e lungo da far temere dell'arrivo della primavera, Grassina vivrà la sua magica metamorfosi: le vie del centro si tramuteranno negli animati vicoli di Gerusalemme, la collina di 'mezz'osso', nel cupo Golgota, e le case, le strade, i giardini rivivranno le ultime, drammatiche ore della vita terrena di Cristo. Rito corale che affonda le sue radici nelle forme devozionali secentesche, la Rievocazione del Venerdì Santo di Grassina ha saputo assecondare lo scorrere del tempo, rinverdendo la tradizione della Via Crucis grazie a una felice contaminazione tra registri ed espressioni diverse dell'umano intelletto: danza, teatro, scenografie, partiture musicali concorrono all'unisono a creare quell'atmosfera sospesa, atemporale, in cui l'attesa del Miracolo – la morte e resurrezione del Salvatore – non è più finzione, ma coinvolgimento collettivo dei tanti figuranti e dei tantissimi spettatori. Ed è proprio questa partecipazione di popolo, in cui i confini tra comparse e pubblico si fanno labili e quasi impercettibili – per cui ognuno si sente parte di questa moderna sacra rappresentazione -, a rendere il Venerdì Santo di Grassina un evento unico e straordinario, sociale, religioso e culturale assieme. A chi lo rende possibile, al Cat, alle centinaia di volontari che vi investono tempo ed impegno, va il nostro ringraziamento più sincero, accompagnato da un sostegno che, a prescindere dalle contingenze economiche, non verrà mai meno. Viva la Rievocazione!”.
Dichiarazione del Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli: “'Rievocazione Storica 2011, e non sarà l'ultima', dissi l'anno scorso. Infatti è così! È una manifestazione che non può morire, assolutamente. Il 2012 sarà un altro anno di Rievocazione, così il 2012, il 2014 e quelli successivi: una manifestazione storica, culturale, emozionante e coinvolgente. Centinaia i figuranti e decine e decine le famiglie di Grassina interessate: da sempre è l'intero paese che, anche nelle Pasque più fredde, scende per le strade verso la collina del Golgota con i bei costumi dei vari figuranti. Come può non vivere sempre un evento così? Un evento che, nel suo genere, è uno dei più importanti nel pur ricco panorama nazionale. Anche quest'anno grande sarà il successo. C'è un nuovo Presidente in carica, Marco Lepri, e ulteriori novità in programma. Anche l'incontro di oggi è diverso rispetto agli anni passati, in questa sede prestigiosa della Sala Oriana Fallaci gentilmente offerta dalla Provincia, che ringraziamo. Chiediamo ai media di confermare l'importante apporto di comunicazione e informazione che hanno da sempre dato negli anni passati a una manifestazione che ha contribuito, e continuerà a farlo, anche all'incremento turistico nel nostro Comune: Bagno a Ripoli, secondo i dati della stessa Provincia, ha visto incrementare la presenza turistica sul suo territorio di quasi il 45% in più fra 2010 e 2011. Numeri eccezionali, raggiunti certo anche grazie alla Rievocazione di Grassina”.Altre iniziative in programma: venerdì 30 marzo, ore 21.15 – presentazione del libro Scritti Ripolesi; domenica 1° aprile, ore 17.15 – Concerto di Pasqua del Coro Sociale di Grassina e della Filarmonica Luigi Cherubini (ingresso libero), al Circolo Acli, in via San Michele 1, a Grassina; venerdì 6 aprile, ore 15-20, in Piazza Umberto I - Il Falconiere; venerdì 6 aprile, ore 17 – Concorso delle Vetrine dei Negozianti di Grassina (premiazione nel pomeriggio).
Informazioni: Centro Attività Turistica Grassina, tel. 055 646051 – 333 8270007, sito internet http://www.rievstoricagrassina.it – http://www.catgrassina.org, email catgrassina@virgilio.it.
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Rievocazione Storica di Grassina
Una tradizione popolare, documentata da notizie storiche, fa risalire la Rievocazione Storica del Venerdì Santo di Grassina ai primi decenni del secolo XVII. Era, allora, un rito elusivamente religioso, come atto di ringraziamento per la liberazione dai flagelli delle guerre e delle pestilenze.
Con il trascorrere degli anni alla parte prettamente religiosa si è aggiunto pian piano un elemento “storico” con la comparsa di figuranti i quali, vestiti coi costumi dell’epoca, andavano ad interpretare i personaggi più importanti nella Passione di Gesù. Ciò avveniva a Grassina negli anni immediatamente precedenti la seconda guerra mondiale, quando nella “Processione del Gesù Morto” fecero la loro apparizione soldati romani ed altri rappresentanti della Passione.
Sono sempre state presenti nella memoria e nei racconti delle persone che avevano vissuto quegli anni alcune strutture particolari e specialmente il famoso Carro degli Angeli, un grande carro trainato da buoi che, adornato da lumi e ricchi addobbi e recante sulle impalcature tanti bambini vestiti da angeli, chiudeva la Processione
Finita la guerra, al pari di altri paesi che ovunque vedono rifiorire le loro tradizioni, anche Grassina ritrova le sua antica manifestazione.
Corre l’anno 1950.
Non sarà chiamata “Processione del Gesù Morto” ma “Rievocazione Storica del Venerdì Santo”, come ha deciso il comitato di grassinesi presieduto dal dr. Spulcioni.
Con un certo disappunto delle autorità ecclesiastiche, la componente religiosa è scomparsa del tutto per dar luogo appunto ad una rimembranza “storica” che, anche se laica e più teatrale, rimaneva tuttavia fedele al racconto evangelico della Passione.
La “rievocazione” è stata effettuata ininterrottamente fino all’anno 1967, quando si interruppe, e per l’alluvione che distrusse parte del materiale, e per altri motivi da ricercare probabilmente nei fattori culturali e ideali e nel clima di grande mutazione che dominava quel tempo (figuranti quasi forzatamente coinvolti e sempre in minor numero, ciò fu la causa principale per la quale si interruppe).
Dopo sedici anni, nel 1983, un gruppo di volontari grassinesi riuscì a riproporla e così è arrivata fino ai nostri giorni con vari cambiamenti e col susseguirsi di varie presidenze.
Dopo due anni di regia “esterna”, la Rievocazione Storica è passata totalmente nelle mani della popolazione grassinese con nuovi testi, nuovo accompagnamento musicale e nuove scenografie ed il tutto, va ripetuto e sottolineato, opera di volontari grassinesi.
Personalmente, dopo essere stato presente nei miei anni verdi alla Rievocazione, interpretando vari personaggi, nel 1985 ho assunto, coadiuvato da alcuni amici, la responsabilità della regia, partecipando alla stesura del testo e alla scelta delle musiche.
Dopo le elezioni dello scorso anno sono stato nominato presidente, conservando ancora, però, la responsabilità della regia insieme con Antonio Bernini e Paolo Barbieri, con l’aiuto prezioso di addetti alle scenografie e alla messa in scena.
La “Rievocazione Storica del Venerdì Santo consta di due momenti diversi che agiscono in contemporanea: la rappresentazione ad sulla collina del “Calvario” di alcuni episodi della vita di Gesù e soprattutto della Sua Passione, ad opera di circa ottanta “attori”, e il corteo storico che, composto da circa quattrocento personaggi, percorre le vie del paese per dirigersi poi sul colle del Calvario ed unirsi agli altri, diventando così personaggio lui stesso, e partecipare quindi alle ultime scene della Passione.
L’arrivo del corteo sulla collina rappresenta un motivo di forte impatto scenografico e insieme agli effetti luminosi e al commento musicale provoca veramente un momento di grande e profonda commozione.
Per quanto riguarda l’edizione di quest’anno, elenchiamo i quadri raffiguranti la Vita e Passione di Gesù che appariranno nel seguente ordine: Prologo (Cena di Emmaus), Annunciazione, Natività, Battesimo di Gesù, Discorso della montagna, Danza di Salomé e martirio di Giovanni, Tradimento di Giuda, Ultima Cena, Orto del Getsemani, Sinedrio, Negazione di Pietro, Pretorio di Pilato, Dannazione di Giuda, Via Crucis, Crocifissione, Pietà.
Da diversi anni partecipano alla nostra manifestazione alcune realtà presenti nel territorio del Comune di Bagno a Ripoli: il Coro Sociale della Casa del Popolo di Grassina, la scuola Centro Studi Danza diretta da Maria Grazia Nicosia, già prima ballerina al Teatro Comunale di Firenze, e per ultimo ma non ultimo va sottolineato l’importante intervento del Palio delle Contrade di Bagno a Ripoli, che presta personaggi tutti in costume d’epoca.
Con la loro serietà e compostezza scenica contribuiscono ad esaltare ancor più scene già di per sé commoventi come la Natività e Via Crucis.
Marco Lepri – Presidente del Centro di Attività Turistica Grassina (Cat)