Il Comune di Bagno a Ripoli sperimenta l'illuminazione pubblica a tecnologia Led.
È in corso una serie di prove nei centri abitati maggiori (Bagno a Ripoli, Antella e Grassina), dove in ognuna delle tre frazioni verranno installati 3 corpi illuminanti al Led di potenza 130 w tonalità di colore 4000°k, in sostituzione di corpi illuminanti tradizionali al sodio, alta pressione di 250 w.
La sperimentazione nasce dalla volontà dell'Amministrazione di riqualificare gli impianti di illuminazione pubblica esistenti con tecnologie moderne e mirando al risparmio energetico. A tale proposito è in fase di studio l'ipotesi di sostituzione di impianti di illuminazione esistenti con nuovi a tecnologia Led.
Recenti installazioni sperimentali a Led hanno infatti evidenziato un risparmio energetico che si attesta sul 50% del consumo e quindi un risparmio economico della spesa di energia elettrica rispetto ai tradizionali lampioni con lampade ai vapori di mercurio e a vapori di sodio ad alta pressione. Il tutto mantenendo un livello di illuminazione coerente con i valori indicati dalla normativa in vigore. Se si considera inoltre la durata di gran lunga maggiore delle lampade a Led (superiore alle 50mila ore, quindi almeno 10/12 anni di utilizzo), unitamente ai ridotti costi di manutenzione, si deduce che gli impianti con tecnologia a Led risultano decisamente più vantaggiosi rispetto a quelli tradizionali. Anche sotto il profilo della funzionalità per sua natura la luce generata dai Led può essere direzionata con estrema precisione, consentendo di illuminare le aree desiderate senza dispersioni e di evitare l'inquinamento luminoso. Infine, la temperatura del colore è molto più naturale (esistono Led a varie tonalità di colore) e l'uniformità della superficie illuminata permettendo ad oggi di utilizzare i Led anche per illuminare strade pubbliche, con installazioni alle distanze abituali dei tradizionali impianti di illuminazione pubblica.
“L’investimento per l’ambiente a Bagno a Ripoli continua - hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Casini - e stavolta va nella direzione del risparmio energetico e della riduzione dell’inquinamento luminoso attraverso l’innovazione degli impianti di illuminazione a tecnologia Led. La sperimentazione ha oggi lo scopo primario di testare efficienza e funzionalità dei Led anche e soprattutto per illuminare strade pubbliche e centri urbani. Se tale sperimentazione darà i risultati che ci attendiamo, partirà a breve la prima serie di installazioni nei centri abitati. Un intervento a costo zero, che ben suggellerà l'Anno dell'Ambiente, porterà benefici importantissimi e si potrà ripagare con i risparmi che ne deriveranno”.