Sistema di videosorveglianza con postazione mobile per la lotta agli abbandoni dei rifiuti

Il Comune di Bagno a Ripoli nel mese di luglio ha attivato in forma sperimentale un sistema di videosorveglianza con finalità di controllo del territorio in àmbito di sicurezza urbana, traffico e protezione civile, nel rispetto delle norme che regolano la privacy e la tutela dei dat

Il Comune di Bagno a Ripoli nel mese di luglio ha attivato in forma sperimentale un sistema di videosorveglianza con finalità di controllo del territorio in àmbito di sicurezza urbana, traffico e protezione civile, nel rispetto delle norme che regolano la privacy e la tutela dei dati sensibili.

 

Il sistema, già costituito da 8 postazioni fisse installate in varie località del territorio comunale collegate alla centrale operativa della Polizia Municipale, nel corso del mese di novembre sarà implementato con ulteriori postazioni mobili da attivare "a rotazione" in varie zone ai fini della lotta contro l’abbandono incontrollato di rifiuti e la formazione di situazioni di degrado ambientale (discariche abusive).


In particolare, saranno attivate postazioni mobili costituite da telecamere Dome (e relativa segnaletica verticale di avvertimento) in installazione su palo o parete con registrazione di immagini e dati e il cui trattamento sarà eseguito dalla sala operativa della Polizia Municipale.
 

Il sistema di videosorveglianza sarà poi ulteriormente potenziato con telecamere mobili nascoste su veicoli attrezzati allo scopo. Si ricorda inoltre che per i trasgressori sono previste sanzioni economiche, mentre, per le aziende e le ditte che scaricano abusivamente i rifiuti, la sanzione è di natura penale.
 

“Abbiamo dichiarato 'guerra' all’abbandono abusivo dei rifiuti! Da oggi – affermano il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore all'Ambiente Francesco Casini - potremo davvero intervenire sul controllo del territorio disponendo anche della tecnologia, con l’ottica della prevenzione tesa a combattere l'inciviltà di chi, abbandonando carichi interi di traslochi o anche singoli mobili o elettrodomestici, sporca e inquina l'ambiente, occupa abusivamente aree pubbliche e grava sulle spalle del Comune e quindi del contribuente per decine di migliaia di euro l'anno. Ricordiamo poi per l'ennesima volta che sul territorio comunale è attivo il servizio di ritiro a domicilio, completamente gratuito, dei rifiuti ingombranti (reti letto, caldaie, elettrodomestici, ecc.), lignei (mobili, tavoli, ecc.) e di altro tipo. Su appuntamento la Società Safi provvede a ritirare i rifiuti di cui il cittadino deve disfarsi. È facile collaborare. Basta una telefonata al numero verde 800-220011 dal lunedì al giovedì ore 9-12.30 e ore 15-17 e il venerdì ore 9-12.30 e ore 15-16: risponderà l’operatore Safi che fisserà l’appuntamento e darà le indicazioni necessarie. Chiamata e servizio sono totalmente gratuiti. Non riempiamo le nostre strade di rifiuti ingombranti quando è così facile smaltirli correttamente e senza costi aggiuntivi per nessuno! È veramente demoralizzante e triste dover usare 'l'occhio della telecamera nascosta' per combattere gli abbandoni e questi atti di inciviltà'”.