“Ti rispetto” in tutte le lingue del mondo, Bagno a Ripoli dice No alla violenza sulle donne

L’iniziativa in collaborazione con Unicoop Firenze: l'8 marzo davanti al supermercato di Ponte a Ema sarà inaugurata una nuova panchina rossa e una vetrofania con scritte anti-violenza in 15 lingue. Gli appuntamenti in programma

Ti amo, anzi “Ti rispetto” in tutte le lingue del mondo. Perché la battaglia contro la violenza sulle donne deve essere universale e non conosce confini, meno che mai linguistici. È solo una delle iniziative promosse dal Comune di Bagno a Ripoli in occasione della Festa della Donna con gli assessorati alle Pari opportunità, ai Diritti civili e la Commissione Pace.

In collaborazione con Unicoop Firenze alle ore 12.00 di lunedì 8 marzo sarà inaugurata una nuova panchina rossa nel piazzale del supermercato Coop di Ponte a Ema. Sulle vetrate della struttura, invece, faranno la loro comparsa una serie di vetrofanie con una figura femminile stilizzata e le scritte “Non sei sola, siediti, ti ascolto”, “Donna, amore, rispetto” tradotte in 15 lingue diverse. Oltre al numero di telefono e gli orari del Centro antiviolenza Artemisia e il numero nazionale antiviolenza e stalking 1522, attivo 24 ore su 24.

“Un nuovo luogo simbolico per dire No alla violenza di genere – spiegano le assessore Francesca Cellini ed Eleonora Francois - che si aggiunge alle panchine rosse già esistenti in piazza della Pace nel capoluogo, nella frazione di Antella e in piazza Umberto I a Grassina. Una nuova conferma dell'impegno della nostra comunità per contrastare ogni forma di violenza contro le donne e per promuovere la parità tra i sessi”.

All’iniziativa, accanto alle due assessore al sindaco Francesco Casini, saranno presenti le rappresentanti della Commissione Pace presieduta da Susanna Agostini, il vicepresidente della sezione soci Coop di Bagno a Ripoli Domenico Brogi, Ilaria Bagnoli, referente territoriale di Artemisia, e una delegazione dei Carabinieri dell’Arma.

“Una delle conseguenze più drammatiche del confinamento imposto dall’emergenza Covid – dichiara il sindaco Casini – è stato l’aumento delle violenze di genere e dei maltrattamenti contro familiari e conviventi, come testimoniato dalle statistiche registrate in Italia nel 2020. Per questo è fondamentale sfruttare questo 8 marzo per denunciare con forza questo fenomeno criminale di cui per anni si è parlato troppo poco. Anche quest’anno, quindi, sono orgoglioso delle tante iniziative che vedono impegnata l’amministrazione comunale, nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Ogni giorno ci impegniamo a portare avanti la lotta alle discriminazioni di genere e a garantire una reale parità tra donne e uomini”.

“L'impegno di Unicoop Firenze per la parità di genere e l'eliminazione della violenza sulle donne è storico e costante - fanno sapere da Unicoop Firenze - siamo convinti che siano necessarie azioni simboliche, che favoriscano il cambiamento culturale, ma anche aiuti concreti, come quello consegnato negli scorsi giorni ad Artemisia”.

“Accogliamo con soddisfazione l'installazione di una nuova panchina rossa davanti al Coop.Fi di Ponte a Ema, che rappresenta un modo per non dimenticare la violenza di genere, ma anche per dare indicazioni e un numero da chiamare a chiunque si trovi in difficoltà”, sottolinea il vicepresidente della sezione soci Coop di Bagno a Ripoli, Domenico Brogi.

Letture contro le disparità di genere

Nell’ambito delle iniziative dell’8 marzo, inoltre, sul sito della Biblioteca Comunale anche quest’anno viene proposta una speciale selezione di letture dedicate al mondo femminile, con un particolare focus sul tema delle differenze di genere ancora drammaticamente presenti all’interno della nostra società. Quasi cento volumi che spaziano dalla saggistica alle biografie – una tra tutte, quella della giovane premio Nobel per la Pace Malala Yousafzai –, dalle letture per bambini e ragazzi (“Storie della buonanotte per bambine ribelli”) fino alle graphic novel. Infine, una serie di link a pagine web di approfondimento e ad iniziative sulle politiche di genere organizzate dal Comune nei mesi scorsi. Per consultare questa speciale bibliografia, basta visitare la pagina https://biblioteca.comune.bagno-a-ripoli.fi.it/biblioteca/8-marzo-2021 .

Per le piccole donne

L’assessorato alla Gentilezza aderisce e rilancia l’iniziativa della rete nazionale “Costruiamo Gentilezza” per promuovere la parità di genere mettendo al centro i bambini, con l’invito alle bambine ripolesi e ai loro genitori di intervistare una o più figure femminili di riferimento nella loro vita quotidiana sottoponendole a una serie di domande sulla scia della seguente traccia: Ti sei mai fermata davanti ad un ‘non lo puoi fare perché sei una donna’?; Cosa diresti ad una bambina che oggi sogna di diventare Presidente della Repubblica?; Un consiglio che daresti ad una bambina per essere sempre se stessa?. Le interviste possono essere sia scritte che realizzate in video (in quel caso con una lunghezza non superiore ai 2 minuti) e possono essere inviate all’indirizzo gentilezza@comune.bagno-a-ripoli.fi.it specificando i propri recapiti. I contributi raccolti saranno presentati dal Comune nei prossimi mesi con un’apposita iniziativa.

#DonneSenzaTempo con il Tavolo per le Politiche di Genere

In occasione dell'8 Marzo, i Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, Impruneta e San Casciano in Val di Pesa, insieme a CGIL Chianti, SPI Firenze, CISL Chianti FNP Firenze - Prato, UIL Firenze promuovono l'iniziativa "#Donnesenzatempo - Viaggio nel passato delle donne con le voci del presente". Prende il via da lunedì 8 marzo un programma di eventi on line con letture e testimonianze video sui canali social del Tavolo per le Politiche di Genere. Quattro gli appuntamenti inseriti nel programma culturale “#Donnesenzatempo”. L’iniziativa, che si spalmerà nell’arco di tutto il mese, prevede la proiezione on line di video letture e testimonianze focalizzate sul mondo femminile di ieri e di oggi. Ogni lunedì alle ore 10, dall’8 al 29 marzo, i canali social del Tavolo e dei Comuni e delle organizzazioni sindacali aderenti ospiteranno le letture a cura dell’associazione culturale Vieniteloracconto.

L’apertura del carnet virtuale, l’8 marzo, è affidata alla lettura dell’intervento di una delle madri costituenti, l’onorevole Teresa Mattei, che affronta la questione dell’emancipazione femminile” nella seduta del 18 marzo 1947, il 15 marzo sarà il turno dell’esposizione dell’Onorevole Nilde Lotti sul tema “La violenza sessuale: un reato contro la persona”, avvenuta nella seduta del 28 settembre 1995, il 22 marzo sarà proiettata la lettura “Il senso dell’onore”, tratta dal libro di Serena Dandini “Ferite a morte”. Ultimo appuntamento, previsto il 29 marzo, è quello che accende una riflessione, quanto mai attuale, sul tema “La donna e il lavoro”, accompagnata da una breve incursione nel lavoro femminile di ieri e di oggi, infarcita di testimonianze e cronaca. Le letture saranno eseguite da Paola Coppini, Chiara Pellegrin, Anna Dick Noemi Pulignani dell’Associazione Vieniteloracconto. Gli eventi si potranno seguire negli orari indicati (ore 10) e in differita sulle Pagina Fb istituzionali.

Video-conferenza contro la violenza

Sempre lunedì 8 marzo, a partire dalle 17.30, è in programma una conferenza organizzata dal Centro studi per la socialità Marcello Trentanove con il patrocinio del Comune. L’iniziativa dal titolo “Come affrontare la violenza di genere” si svolgerà online, in diretta sulla piattaforma Zoom.
Il tema della violenza sulle donne sarà affrontato sotto diversi aspetti: da quello sanitario a quello educativo, fino alla misure da mettere in campo per proteggere le potenziali vittime.
Parteciperanno tra gli altri il presidente del Centro Studi, Beniamino Deidda, esponenti dell’associazione Popular, del Centro Artemisia,  della Rete regionale Codice Rosa e dell’amministrazione comunale di Bagno a Ripoli. Per partecipare, cliccare sul link https://zoom.us/join e inserire l’id 5987319623 e la password 48ua52BB.

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Bagno a Ripoli, 6 marzo 2021