La Commissione Consiliare per la Pace di Bagno a Ripoli prosegue con il ciclo di videoproiezioni “Transizioni - 4 proiezioni per riflettere su un Nuovo Futuro”, in svolgimento dal 3 al 24 febbraio 2011, alla Sms di Bagno a Ripoli, in via Roma 124.

Prossimi appuntamenti in programma:
 

10 febbraio, ore 21: Consumatori difettosi (2010). Il Pil è l’unico indicatore che gli stati utilizzano per la contabilità nazionale. La ricchezza delle nazioni si misura calcolando solo tutte le attività dove c’è scambio di danaro. Tutto il resto non esiste: condivisione di saperi, volontariato, autoproduzione di beni. Non fa niente che si sia prodotto benessere sociale, si è consumato di meno e tanto basta per il calcolo del Pil. Se l’indicatore non vede crescita delle merci e passaggi di danaro, segnala che si sta diventando più poveri. Che l’attività economica intacchi beni comuni come la qualità dell’aria, delle acque, il territorio, le fonti energetiche non rinnovabili, la salute delle persone, la coesione sociale, non importa, perché si misura solo ciò che cresce senza calcolare il magazzino che si esaurisce. E ciò che si esaurisce è il capitale umano e naturale, sacrificato in nome dell’economia.
 

17 febbraio, ore 21: La storia delle cose, di L. Fox (2007). Un documentario del 2007 realizzato dall’ex attivista di Greenpeace Annie Leonard, in cui si cerca di rispondere alla domanda: “Da dove vengono le cose che compriamo”? Lei risponde descrivendo il ciclo del sistema consumistico, seguendo i vari passaggi dei prodotti che acquistiamo riflettendo soprattutto sulle abitudini dell’uomo, ridotto ad essere solo un consumatore che acquista sempre cose nuove, che non gli servono, ma che sente la necessità di comprare.
 

24 febbraio, ore 21: Zeitgeist Addendum, di Peter Joseph (2008). Una riflessione sul sistema della Federal Reserve negli Stati Uniti, della Cia, delle corporation americane e altro, concludendo con la presentazione del Venus Project, creato dall'ingegnere sociale Jacque Fresco. Ha come scopo di localizzare le radici della dilagante corruzione sociale, offrendo allo stesso tempo una soluzione. In conclusione, il film suggerisce azioni di "trasformazione sociale".

Ingresso gratuito. Info: 380.7325454.