Un musical per raccontare l’affidamento familiare

Il 13 maggio al Puccini di Firenze lo spettacolo “Siamo storie” di Emiliano D’Ambrosio promosso dal Centro Affidi della Zona Fiorentina sud est per diffondere la cultura dell’accoglienza. Il ricavato della serata sarà devoluto alla Caritas

Uno spettacolo per raccontare in modo inedito e diverso, all’insegna della musica e del divertimento, l’esperienza dell’affidamento familiare. Si tratta del musical “Siamo storie” in programma venerdì 13 maggio alle 21.00 al Teatro Puccini di Firenze, un’iniziativa sostenuta e organizzata dal Centro Affidi della Zona Fiorentina sud-est con sede a Bagno a Ripoli, ennesimo frutto di un lavoro costante per promuovere la cultura dell’affido e dell’accoglienza.

Lo spettacolo si svolge grazie al sostegno della Caritas di Firenze, che ha finanziato il progetto, della Società della Salute Fiorentina sud-est e della cooperativa sociale “Di Vittorio” che gestisce il Centro Affidi. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla Caritas.

La commedia, che dalla regia alle musiche porta la firma dell’assistente sociale Emiliano D'Ambrosio, è adatta a tutta la famiglia, bambini, ragazzi e adulti. Il tema dell’affidamento familiare viene trattato in forma nuova, a partire dalla storia di un adolescente a rischio a cui viene proposto un progetto di affido part-time diurno grazie alla disponibilità di una famiglia. Obiettivo è promuovere la cultura dell’affido superando, con una rappresentazione brillante, gli stereotipi che spesso associano l’affidamento familiare a difficoltà e sofferenze, mettendo in luce la sinergia tra le famiglie e i servizi sociali e il lavoro di rete ad esso connesso. Il tutto con una formula teatrale che vede impegnato un cast di giovani attori, artisti e ballerini e una band live di cinque elementi, tre coriste e le voci soliste degli attori. La compagnia “Tutto e Nessuno” si esibirà a titolo volontario e il ricavato della serata sarà devoluto alla Caritas. 

“Prendersi cura di bambini in difficoltà, aprendo temporaneamente le porte della propria casa per consentire alle famiglie di origine di riaccoglierli quanto prima. L'affido a molti può apparire un percorso difficile e doloroso – commenta il sindaco di Bagno a Ripoli e presidente della Società della Salute Fiorentina sud-est, Francesco Casini -, in realtà è una delle forme più alte di altruismo e di amore incondizionato. Il legame che viene a crearsi tra genitori e bambini è indissolubile. Lo dimostrano le testimonianze delle tante famiglie accolte dal Centro Affidi in venti anni di attività. E oggi anche questo spettacolo, che rende omaggio e promuove un’esperienza di vita improntata alla generosità e all’accoglienza. Come Sds continueremo a sostenere con forza l’attività del Centro, soprattutto oggi, con l’aumento di situazioni di disagio minorile e di difficoltà per le famiglie, acuite dalla pandemia”.

Il Centro Affidi della Zona fiorentina sud-est ha aperto le sue porte nel 2001, oggi ha sede a Grassina, nel comune di Bagno a Ripoli ed è gestito dalla cooperativa “Di Vittorio”. In oltre venti anni di attività, ha gestito oltre 130 affidi familiari, fornendo consulenza e sostegno ai minori e alle famiglie affidatarie prima, durante e dopo l'affido. Nel triennio 2019-2021 ha fornito supporto e consulenza per 28 minori, attivando 21 abbinamenti con altrettante famiglie e avviando 10 affidamenti.

Per partecipare allo spettacolo, ingresso: 10 euro. Biglietti disponibili presso la sede del Centro Affidi in via Pian di Grassina 10 – Grassina, Bagno a Ripoli. Informazioni e prenotazioni: centroaffidi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it - oppure contattare o scrivere via WhatsApp al numero 3386327225.

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Bagno a Ripoli, 6 maggio 2022